«Dai governi cose sporchissime». Latorre: «Vespa? Caduta di stile». Scoppia la polemica
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Sul caso Almasri, che ha già caratterizzato il dibattito politico della settimana dopo che la premier Giorgia Meloni ha annunciato di essere indagata assieme ai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano per “favoreggiamento e peculato in relazione alla vicenda del rimpatrio” del comandante della prigione libica di Mittiga, spunta anche la polemica del giornalista Rai Bruno Vespa che dopo aver difeso la presidente del Consiglio tira in ballo l’ex parlamentare pugliese Nicola Latorre, oltre all’ex ministro Marco Minniti (quotidianodipuglia.it)
Ne parlano anche altri media
Ma l'altro bersaglio di giornata per l'opposizione è Bruno Vespa. Vespa esprime la sua opinione sui fatti e difende il governo. (il Giornale)
Un’arringa strillata e sopra le righe per il decano di Rai Uno: “In ogni Stato si fanno delle cose sporchissime! Anche trattando con i torturatori, per la sicurezza nazionale. Tra i difensori d’ufficio della premier sul caso Almasri, il più esagitato è Bruno Vespa (Il Fatto Quotidiano)
Il caso Almasri ha sollevato polemiche di portata internazionale, con la notizia che ha travalicato i confini italiani e ha fatto il giro dei principali media globali, incluso il Financial Times. Bruno Vespa, nella sua striscia quotidiana su Rai 1, attacca le accuse contro Giorgia Meloni e il governo, difendendo la premier contro la tempesta mediatica. (BlogSicilia.it)
Ovviamente, tutti, abbiamo una visione politica ed è un bene che sia così. In primis come cittadini, ma anche come operatori della comunicazione, con la sola accortezza magari di separare quanto più possibile la propria opinione dai fatti. (G News)