Arresto Netanyahu e Gallant, Israele farà appello

Arresto Netanyahu e Gallant, Israele farà appello
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Adnkronos INTERNO

Israele ricorrerà in appello contro la decisione della Corte penale internazionale sui mandati d'arresto per il primo ministro Benjamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa, Yoav Gallant. Ad anticipare la notizia su X è il giornalista di Axios Barak Ravid, spiegando di averlo appreso da un funzionario israeliano. L'indiscrezione è stata poi confermata dall'ufficio di Netanyahu in una nota, secondo cui la richiesta di Israele alla Cpi è di sospendere i mandati di arresto nei confronti del primo ministro e Gallant in attesa dell'esito dell'appello. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

“Nessuna equiparazione tra lo Stato di Israele e organizzazione terroristica Hamas. Noi rispetteremo il diritto, ma bisogna vedere cosa dice il diritto innanzitutto, bisogna capire se le alte cariche dello Stato sono garantite e quindi sono al di fuori delle decisioni". (Liberoquotidiano.it)

Netanyahu fa ricorso contro la Corte penale internazionale: “Se rifiuta sarà la prova di un giudizio parziale” ROMA – Benjamin Netanyahu ha informato la Corte penale internazionale (Cpi) della volontà di presentare ricorso contro il mandato d’arresto a suo carico, spiccato dalla Corte dell’Aia alcuni giorni fa per presunti crimini di guerra e contro l’umanità, commessi nella Striscia di Gaza, tra cui i crimini di affamamento”, “atti disumani come la negazione di cure” e “due attacchi intenzionalmente diretti contro i civili”. (Dire)

La (non) posizione dell'Italia rispetto al mandato di cattura emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) nei confronti di Benjamin Netanyahu può non sorprendere, data la storica ambiguità del nostro paese e l'incapacità istituzionale di assumere una posizione netta e chiara nelle crisi internazionali. (Italia Oggi)

Arresto Netanyahu, Borrell: attuare decisione Cpi è un obbligo per i firmatari

Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot è intervenuto affermando che potrebbero sorgere “eccezioni di immunità” circa l’eventuale applicazione del mandato d’arresto del premier israeliano Benjamin Netanyahu spiccato dalla Corte penale internazionale (Notizie Geopolitiche)

A conclusione del G7 di Fiuggi, il ministro degli Esteri Tajani ha annunciato che è stata raggiunta una posizione unitaria sul mandato contro il premier israeliano Netanyahu della Corte penale internazionale (il Dolomiti)

Fiuggi, 26 nov. Lo ha detto oggi l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell a margine del G7 Affari Esteri di Fiuggi. (Agenzia askanews)