Elezioni in Tunisia, in piazza gli anti-Saied. Ma l’opposizione non ha trovato l’unità

Più informazioni:
Ucraina

TUNISI – Aveva appena 14 anni, quando veniva qui a manifestare. Era la Rivoluzione dei gelsomini, correva il 2011. E la Tunisia mise fine alla dittatura e dette il via alle “primavere arabe”. “Ho un ricordo preciso di quei giorni – dice Sahiya -. Le scelte che ho fatto in seguito derivano da quell’esperienza. Ho deciso di studiare Legge: vorrei fare l’avvocato, anche se per il momento sono disocc… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Una sfida a tre, ma solo sulla carta. Le elezioni in Tunisia sono fissate per il 6 ottobre e sulle schede elettorali i cittadini troveranno i nomi del presidente in carica Kais Saied, del nazionalista di sinistra Zouhair Magzhaoui e di Ayachi Zammel. (Today.it)

Lo caricano su un’auto nera che l’aspetta sulla pista e lo portano subito dal presidente della commissione elettorale di Tunisi: «Dobriden, vi porto i saluti del mio presidente. TUNISI – Ci manda Putin e siamo qui per garantire la democrazia. (Corriere della Sera)

Giornata di votazioni in Tunisia. Hanno diritto di recarsi alle urne 7.074.566 elettori e i 642.810 registrati all’estero, di cui il 59,6% sono uomini (383.669) e il 40,4% donne (259.741). I seggi elettorali allestiti nelle scuole della Repubblica sono 9.650 e 409 all’estero. (Radio RTM Modica)

Il presidente tunisino Kais Saied vota nella capitale

Il suo sostegno a Kais Saied è non solo riprovevole, ma mina anche l'un… Ed è cruciale che Giorgia Meloni smetta di agire in solitaria nella gestione della crisi tunisina. (L'HuffPost)

Appare scontatoil successo alle presidenziali di oggi del presidente uscente Kaïs Saïed, ma la bassa affluenza prevista potrebbe ridurre la legittimazione, anche a livello internazionale, della riconferma alla testa della Repubblica. (Il Fatto Quotidiano)

Si registra intanto una discreta affluenza ai seggi nella capitale, mentre le operazioni di voto proseguono regolarmente. Saied ha parlato con diversi cittadini ma non ha rilasciato dichiarazioni ai media nazionali e internazionali, visto che la legge elettorale proibisce qualsiasi attività di propaganda nel giorno del voto. (Il Piccolo)