L'untore di Ancona in sciopero della fame a Rebibbia. “Non mi visitano da due anni, fatemi curare”
![L'untore di Ancona in sciopero della fame a Rebibbia. “Non mi visitano da due anni, fatemi curare”](https://q6.informazione.it/pics/c8f334e1-3951-42e4-90ba-bbae56b7469e.jpg?w=460&h=260&scale=both)
Roma — L’untore condannato per aver lasciato morire la compagna da cui ha avuto una bambina e per aver infettato un anno dopo la fidanzata adesso chiede aiuto dal carcere: «Sono gravemente malato, ho l’Aids conclamato e un sarcoma. Potermi curare è un mio diritto e invece da due anni nessuno mi ha mai visitato». Claudio Pinti, 40enne autotrasportatore di Montecarotto, nelle Marche, sta scontando a Rebibbia la condanna a 16 anni di reclusione inflittagli tre anni fa per l’omicidio... (Necrologi)
Ne parlano anche altre fonti
Claudio Pinti, 40enne autotrasportatore di Montecarotto, nelle Marche, sta scontando a Rebibbia, a Roma, 16 anni di carcere per l’omicidio volontario di Giovanna Gorini, morta sette anni fa per una patologia legata all’Hiv trasmessagli proprio da Pinti, con il quale aveva avuto una bambina. (Open)
![](https://q5.informazione.it/pics/f30c1675-eb24-4032-afea-f35aefce138c.jpg)
Roma — L’untore condannato per aver lasciato morire la compagna da cui ha avuto una bambina e per aver infettato un anno dopo la fidanzata adesso chiede aiuto dal carcere: «Sono gravemente malato, ho l’Aids conclamato e un sarcoma (la Repubblica)