Lautaro contro Morata: Inter-Milan è sfida nella sfida tra i due leader in attacco
Il capitano dell'Inter cerca del primo goal stagionale, mentre l'attaccante rossonero vuole prendersi il Milan nella notte del suo primo Derby. Milano si ferma. Come da copione quando nel capoluogo lombardo arriva il fatidico giorno del Derby. Ci siamo. Questa sera, a San Siro, Inter e Milan si affrontano nel contesto di una stracittadina dal peso specifico decisamente importante, specialmente in casa rossonera. (Goal Italia)
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Morata, invece, pur andando in gol in Milan-Torino alla prima giornata di campionato, ha dovuto fermarsi per tre settimane per un problema muscolare. Lautaro perché, paradossalmente, con l'Inter non trova la via della rete dallo scorso 10 maggio (gol a Frosinone). (Pianeta Milan)
Certo, è solo una partita e vale solo 3 punti, ma si sa che gli umori di tifosi e calciatori sono maggiormente influenzati dall’esito della Stracittadina. Pena: risentirne per gran parte delle partite successive, come hanno dimostrato gli ultimi anni. (SportItalia.it)
Siamo alla vigilia del Derby tra Inter-Milan, gara valida per la 5^ giornata della Serie A 2024-25. Alvaro Morata, attaccante rossonero, si è fermato a Milanello con i tifosi: foto, autografi e sorrisi per lo spagnolo. (Pianeta Milan)
Soprattutto se fatichi a fare gol. «Ogni partita è differente, il passato non conta». (il Giornale)
"Per l'Inter vale molto, per il Milan vale tutto". Se la squadra di Paulo Fonseca (in bilico, si inizia a parlare di Maurizio Sarri) è reduce dal ko col Liverpool e da una sola vittoria in campionato, quella di Simone Inzaghi è uscita dall'incrocio con il Manchester City ancora più consapevole della propria forza e ha molto meno da perdere, anche se vuole riprendere a correre dopo il mezzo passo falso di Monza. (Fcinternews.it)
E' da sempre uno dei protagonisti annunciati di Inter-Milan. Domani, ancor di più, considerando la voglia di sbloccarsi. Lautaro Martinez accarezza l'idea di punire i cugini rossoneri, consapevole che toccherà di nuovo a lui dal primo minuto dopo la panchina di Manchester. (fcinter1908)