La Francia è pronta a tenere conto dell’immunità di Netanyahu

La Francia è pronta a tenere conto dell’immunità di Netanyahu Il ministero degli Esteri di Parigi: "È riconosciuta per gli Stati non membri" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – La Francia terrà conto “dell’immunità” diplomatica di cui godrebbe il primo ministro Benjamin Netanyahu, fatto che lo metterebbe al riparo dal mandato di cattura spiccato nei giorni scorsi dalla Corte penale internazionale (Cpi): lo ha annunciato a Parigi il ministero degli Affari esteri. (Dire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Rispondendo al question time alla Camera, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ribadisce il suo scetticismo sul mandato d’arresto emesso dalla Corte penale internazionale a carico del premier israeliano Benjamin Netanyahu e dell’ex ministro della Difesa Yoav Gallant, accusati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità. (Il Fatto Quotidiano)

«Non può esserci equivalenza tra il gruppo terroristico Hamas e lo Stato di Israele». (Secolo d'Italia)

Dopo il mandato di cattura internazionale spiccato dalla Corte penale internazionale dell’Aja ai danni di Benjamin Netanyahu, Dershowitz ha deciso di curare personalmente la difesa del premier israeliano accusato di crimini di guerra nei confronti della popolazione palestinese della Striscia di Gaza. (Il Dubbio)

Alan Dershowitz: “Criminale è chi pensa di arrestare Netanyahu”

Fiuggi, 25 nov. (il Dolomiti)

Fiuggi, 26 nov. Lo ha detto oggi l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell a margine del G7 Affari Esteri di Fiuggi. (Agenzia askanews)

A dirlo è Alan M. New York. (La Stampa)