Legal tech e privacy engineer, ecco le nuove professioni dell'Intelligenza artificiale

Dal 'legal tech' al 'privacy engineer', la diffusione dell'Intelligenza Artificiale è destinata a lasciare un segno profondo nel mondo del lavoro, con una trasformazione diffusa delle competenze che porterà all'emergere di tante nuove figure professionali. L'impatto maggiore non investirà i lavori manuali, colpiti dall'avvento della robotica e dell'automazione, bensì quelli che richiedono competenze intellettuali e comunicative. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 2024 sarà l’anno dell’Intelligenza Artificiale. La “rivoluzione del terzo millennio” – definizione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – entrerà a titolo definitivo nel sistema produttivo italiano, con un impatto che si prospetta notevole sulle strategie e sull’operatività delle imprese. (Il Sole 24 ORE)

Innovazione, tecnologia e crescita sono stati al centro dell’evento annuale del Gruppo E, Shape Your Vision 2024, che quest’anno ha avuto un tema particolarmente stimolante: ELEVATE. (Digitalic)

L’Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo. Chi rischia multe salatissime? Con il Decreto Legislativo n. (InformazioneOggi.it)

È in espansione la ricerca italiana sull'Intelligenza artificiale

Shape Your Vision 2024, il futuro delle aziende con l’AI L’evento ha visto alternarsi sul palco relatori di primo piano nel panorama dell’innovazione tecnologica. (Tech Princess)

La puntata di Macro di questa settimana è dedicata all’intelligenza artificiale generativa e al ruolo che l’IA può giocare nella trasformazione digitale delle imprese, della società e degli individui. Con un focus importante riguardante l’Italia e i ritardi tecnologici del BelPaese nei confronti dei competitor europei e internazionali. (Il Sole 24 ORE)

La ricerca sull'Intelligenza Artificiale in Italia sta attraversando una grande espansione, sostenuta da università, centri di eccellenza e collaborazioni internazionali: il grande fermento è dimostrato dal fatto che il 12% di tutti i progetti europei sull'IA vede il coinvolgimento di centri di ricerca italiani. (Il Sole 24 ORE)