Ocse. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare gli investimenti per rilanciare crescita e occupazione”
“I dati che emergono dall’Outlook dell’Ocse con riferimento al nostro Paese confermano il calo del tasso di disoccupazione dal 6,5% nel 2024 al 6% nel 2025 fino al 5,8% nel 2026. Un segnale positivo che deve indurre a proseguire nella direzione intrapresa. Cogliamo con favore l’invito a porre attenzione sul tema della formazione per superare il disallineamento tra domanda e offerta di impiego e rilanciare il mercato del lavoro a partire dal potenziamento degli apprendistati e dell'istruzione terziaria tecnica. (Il Giornale d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Nel capitolo sulla penisola contenuto nell'ultimo Economic Outlook, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico parla di "rischi ampiamente bilanciati" per le prospettive economiche.Sul versante dei rischi di indebolimento, cita un calo più marcato del previsto degli investimenti sull'immobiliare residenziale dovuto al venir meno degli incentivi nel settore (Superbonus) o livelli di domanda più deboli del previsto per le esportazioni. (Tiscali Notizie)
L’Ocse abbassa le stime di crescita per l’ Italia , portandole allo 0,5% nel 2024 e allo 0,9% nel 2025. A fine ottobre, l’Fmi stimava lo 0,7%. (Il Sole 24 ORE)
"Il risanamento dei conti previsto, che punta a mettere le finanze pubbliche su un percorso più sostenibile nel medio termine, trova un equilibrio tra la prudenza di bilancio - dice l'Ocse - e il mantenimento dello slancio di crescita, ma serviranno misure addizionali sul 2026 per raggiungere questi obiettivi". (Tiscali Notizie)