Il manuale Cortexa per orientarsi tra i Bonus Casa del 2024

Dal reddito energetico ai nuovi incentivi per l’autoconsumo virtuale, dal bonus fotovoltaico al 50% ai contributi regionali. Ecco una guida completa ed aggiornata a tutti gli incentivi dedicati al fotovoltaico in Italia per famiglie e privati Guida agli incentivi per il fotovoltaico residenziale 2024 Guida completa e aggiornata agli incentivi statali e regionali per il fotovoltaico 2024 Anche nel 2024, in Italia, i privati cittadini possono dotarsi di un impianto fotovoltaico facendo affidamento su una serie di sussidi dedicati, dai bandi regionali ai contributi statali. (Rinnovabili)

Su altre fonti

Nel 2025 il peso del "superbonus" sui conti pubblici sarà sensibilmente inferiore a quello del 2024, che aveva fatto schizzare il deficit ad oltre il 7% (il più alto fra i paesi dell’eurozona) e spinto Bruxelles ad aprire una procedura di infrazione contro l’Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo si legge nel parere inviato all’Istat sulla contabilizzazione dei crediti. Confermata invece la classificazione come “credito di imposta dovuto” per il Superbonus attivato negli anni 2020-2023. (Il Sole 24 ORE)

Il Superbonus, un’agevolazione fiscale introdotta dal governo italiano per incentivare i lavori di efficientamento energetico e miglioramento sismico degli edifici, ha subito significative modifiche con la riforma del 2024. (Immobiliare.it)

Superbonus, crediti 2024 non pagabili: l’analisi Eurostat

Con il parere definitivo sul Superbonus 110%, Eurostat ha dato una mano al governo Meloni: tutte le spese per i crediti di imposta registrati fino a fine 2023 vanno tenute nei bilanci degli scorsi anni. (Fanpage.it)

Ultimo Aggiornamento: 06/07/2024 La recente riforma del Superbonus, convertita in legge a maggio, ha introdotto importanti novità nella gestione dei crediti d’imposta, con impatti significativi sui conti pubblici italiani. (Edilizia.com)

Uno dei temi più discussi nell’ambito della politica italiana negli ultimi anni è il Superbonus. Ecco come dovrebbe essere considerato nell’ambito dei conti pubblici il credito d’imposta maturato in seguito alla riforma del 2024. (QuiFinanza)