Fratoianni: "Ho una Tesla? E' di mia moglie". E lei: "Musk nazista, la venderemo"

"L'abbiamo presa col leasing quindi per ora non è possibile" "La Tesla? Ma non è mia. È di mia moglie. Se vuole sapere della Tesla, chiami pure lei". Lo dice a "Il Foglio" il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni. "L"abbiamo presa prima che Musk diventasse nazista", conferma Elisabetta tti, deputata di Avs. "L'abbiamo presa col leasing quindi per ora non è possibile. Ma quando sarà, certo, ce ne libereremo. (Adnkronos)
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Ed Elisabetta tti, deputata di Avs, conferma: “Siamo rimasti fregati, l'abbiamo comprata prima che Musk diventasse nazista. "Valuteremo, vedremo, forse, chissà", aggiunge Fratoianni. (la Repubblica)
La giornalista Ginevra Eleganza del Foglio ha chiesto spiegazioni, e Fratoianni, in perfetto stile biblico -ricordare Adamo ed Eva – ha scaricato la responsabilità sulla moglie: «È stata Eva», anzi, «è stata la tti». (Radio Radio)

Ma quando sarà, certo, ce ne libereremo. (Adnkronos) – “La Tesla? Ma non è mia. (CremonaOggi)
Proprio loro che vedono Elon Musk come fumo negli occhi. Al Foglio, che ha voluto fare luce sul caso, il segretario di Sinistra italiana ha scaricato in fretta la moglie, nonché deputata per lo stesso partito: "Non è mia, è di mia moglie. (Liberoquotidiano.it)