In piazza contro il patriarcato e la violenza sulle donne. A Roma bruciata la foto di Valditara
Contro il patriarcato. Contro i troppi femminicidi, le troppe violenze.La 'marea transfemminista' torna tra le strade di Roma alla vigilia del 25 novembre, la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Oggi pomeriggio da piazzale Ostiense è partito il corteo nazionale di "Non una di meno", che attraverserà il cuore della Cap… (L'HuffPost)
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L’appello alla manifestazione: "Ad oggi sono 104 i femminicidi, transcidi e lesbicidi registrati nel 2024 dall'Osservatorio. L’appuntamento, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è alle 18 in piazza Ponterosso. (Il Piccolo)
Lo striscione che apre la manifestazione recita “Disarmiamo il patriarcato”, mentre su un altro appeso al lato di uno dei due tir presenti nel corteo “La vergogna deve cambiare lato”. È partito da piazzale Ostiense il corteo di “Non una di meno” promosso in occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. (Il Sole 24 ORE)
Al grido “Disarmiamo il patriarcato”, sono già in migliaia al concentramento a Piramide. A un anno dal femminicidio di Giulia Cecchettin “altri 106 nomi, rimasti anonimi, si sono aggiunti. (Il Fatto Quotidiano)
A Roma, davanti al ministero dell’Istruzione, una foto del ministro Giuseppe Valditara è stata bruciata poco prima dell’inizio del corteo nazionale contro la violenza di genere organizzato dal movimento “Non Una di Meno”. (Sky Tg24 )
“Siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che più non hanno voce”, lo slogan con cui si apre la performance. (OglioPoNews)
Preceduto dallo striscione con scritto «Disarmiamo il patriarcato, contro la violenza di genere» è partito da piazza Indipendenza a Palermo il corteo contro la violenza sulle donne organizzato dal movimento Non una di meno, in vista del 25 novembre, la giornata nazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. (Giornale di Sicilia)