La denuncia shock del medico: "In Serie A c'è un calciatore non idoneo a giocare"
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Le immagini del malore che ha colpito Edoardo Bove hanno fatto il giro del mondo e spaventato il mondo del calcio. Per fortuna tutto sembra essersi risolto nella maniera meno tragica possibile, ma di sicuro questo episodio ha fatto e farà riflettere. Perché diventa difficile capire come atleti di questo livello possano essere vittime di eventi così drammatici mentre praticano la loro professione. Proprio loro che dovrebbero essere super controllati e al massimo della condizione fisica. (Sport Mediaset)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In Serie A c’è un calciatore che non è idoneo a giocare. Un giocatore «importantissimo», che oggi ancora gioca e «va per la maggiore». Ma che secondo il medico della S.S. Lazio Ivo Pulcini nel 2019 non aveva i requisiti minimi di salute per stare sui campi di calcio. (Open)
"Il Consiglio di Lega andato in scena ieri pomeriggio non ha fatto altro che certificare l’impossibilità di fissare una data per il recupero di Fiorentina-Inter. Alessandro Cosattini Redattore 3 dicembre - 08:15 (fcinter1908)
Toldo è stato intervistato da Radio Anch’io Sport. Doppio ex di Fiorentina e Inter, ha parlato inevitabilmente di quanto successo al giovane Edoardo Bove. Poi un pensiero riguardo il campionato italiano. (Inter-News)
Edoardo Bove è salvo, dopo aver rischiato la vita durante Fiorentina-Inter mettendo in apprensione anche i suoi compagni e quelli dell’Inter. Il malore, l’intervento di Danilo Cataldi per disostruire le vie aree spostandogli la lingua, poi il viaggio all’ospedale Careggi e il lieto fine. (Liberoquotidiano.it)
Il ct azzurro ha parlato chiaramente di Nazionale, lasciando intendere una grande fiducia per il prossimo futuro della squadra, ma non dimentica Edoardo Bove. Al Gran Galà del Calcio 2024, insieme alla parata di stelle interiste, al presidente del Milan Scaroni e allo juventino Koopmeiners, è comparso anche Luciano Spalletti. (La Gazzetta dello Sport)
Fino a quando la voce spaurita del telecronista ha fornito i primi aggiornamenti sulle condizioni di Edoardo Bove. “Ho pregato per lui”, confessa Sandro Giani, papà di Mattia, il numero 7 del Castelfiorentino morto lo scorso 14 aprile a 26 anni dopo aver accusato un malore durante una partita di Eccellenza con il Lanciotto, a Campi Bisenzio. (LA NAZIONE)