Batosta Juventus, crollo su tutti i fronti: l’ultimissima manda nello sconforto
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La pesantissima sconfitta contro l'Atalanta non è l'unica pessima notizia per la Juventus: l'ultimissima conferma il crollo su tutti i fronti. L'ennesimo crollo della Juventus chiude definitivamente ogni discorso legato allo Scudetto e apre quello relativo al quarto posto. Contro l'Atalanta i bianconeri scrivono una delle peggiori pagine della (SpazioJ)
Su altre fonti
L'inizio di settimana è stato dunque negativo per Wall Street, con i tre principali indici che hanno azzerato i guadagni registrati dopo le elezioni presidenziali americane di novembre. (Finanza Repubblica)
Il Nasdaq ha chiuso la seduta con una perdita del 4%, portando a -11% il bilancio delle ultime due settimane. L’S&P500 è sceso del 2,7%, azzerando i guadagni accumulati dall’elezione di Donald Trump. (Oggi Treviso)
Ancora peggio hanno fatto le Magnifiche sette, le big tech che avevno trasciato il mercato da ottobre 2022, che hanno registrato un calo medio del 5,5%. Il Sole24Ore ha dato ampio risalto alla pesante correzione subita dai principali indici azionari statunutensi nella seduta del 10 marzo 2025. (SoldiOnline.it)

In attesa che Trump annunci nuovi dazi (quelli su acciaio e alluminio, che certo colpiranno l’industria siderurgica europea, entrano in vigore domani), cresce il nervosismo sui mercati finanziari per i rischi di recessione e inflazione negli Usa proprio a causa delle scelte protezionistiche della Casa Bianca (ieri tonfo di Wall Street, con Nasdaq a -4%, borse di tutto il mondo in rosso) (il manifesto)
La borsa italiana segna un - 0,9%. Negativi, ma con maggior moderazione, pure gli indici europei. (Il Fatto Quotidiano)
Quest’ultimo aspetto è ovviamente più significativo del primo per quanto riguarda l’economia a lungo termine», ha dichiarato in una nota un funzionario dell’amministrazione. «Stiamo assistendo a una forte divergenza tra il mercato azionario e ciò che stiamo effettivamente vedendo svilupparsi nelle aziende. (Il Sole 24 ORE)