La guerra di Erdoğan (per interposta milizia) contro il regime di Assad (di M. Valensise)
La sorpresa c’è stata, ma a ben vedere, ricordando che la politica non tollera il vuoto, c’è poco di cui sorprendersi. L’improvvisa avanzata nel nord della Siria dei ribelli jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), sostenuti dalla Turchia, l’occupazione di Aleppo e la pesante pressione militare in direzione di Hama hanno scompaginato l’esercito regolare di Bashar al-Assad e infiammato di nuovo il fronte siriano. (L'HuffPost)
Su altri giornali
Non eravamo pronti per tutto questo, abbiamo fatto subito un incontro tra i Vescovi e abbiamo organizzato due punti di accoglienza. Tanti profughi di Aleppo, anche cristiani, sono arrivati da noi nei primi giorni dopo l’assalto dei gruppi armati, passando per la strada vecchia. (ilmessaggero.it)
SIRIA (Limes)
Che cosa sta succedendo in Siria. Il punto di Riccardo Pennisi L’abisso della Siria. Tanto tempo fa ho imparato che una “mise en abîme” è una tecnica artistica o narrativa che consiste nel mettere una copia dell’immagine o della storia in piccolo, all’interno del disegno o del testo più grande. (Start Magazine)
(Adnkronos) – Siria teatro di una guerra che sembra non finire mai. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il manifesto del 4 dicembre 2024 (il manifesto)
Il movimento palestinesi al Fatah e Hamas hanno concordato di istituire un comitato congiunto per amministrare la Striscia di Gaza, in conformità con una proposta egiziana. L’accordo tra le due fazioni palestinesi è stato raggiunto in seguito a una serie di incontri al Cairo che si sono conclusi ieri, seocndo quanto riporta il quotidiano Haaretz. (Il Sole 24 ORE)