Pensione anticipata PA dopo il Bonus Maroni
Se vado in pensione anticipata dal pubblico impiego nel 2025, mi si applicheranno i requisiti Fornero o posso chiedere la Quota 103 che avevo maturato nel 2023, anche se però ho poi optato per il bonus Maroni? Avendo maturato i requisiti per Quota 103 nel 2023 ma avendo poi optato per il Bonus Maroni, lei ha scelto di posticipare il pensionamento in cambio dell’incentivo economico. Di fatto, ha rinunciato ad esercitare il diritto di accedervi secondo le regole vigenti per quell’anno. (PMI.it)
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Sul comparto pensioni continua a far discutere il Bonus Maroni, tanti sono i dubbi, specie sulla convenienza dello stesso. Conviene, si chiedono molti dei nostri lettori discutendo tra di loro sul portale, raggiunti i requisiti per la Quota 103 (41 anni e 62 d’età) restare al lavoro? Si possono poi raggiungere i requisiti della Quota 42+10 mesi o la pensione alla lunga risulta più bassa e non conviene aderire al Bonus Maroni perché i contributi a carico del dipendente, elargiti direttamente in busta paga, incidono troppo sulla pensione futura, abbasandola? (Pensioni Per Tutti)
Il flop di Quota 103, certificato una decina di giorni fa dall’Inps, non è stato un fulmine a ciel sereno. (Corriere della Sera)
Con l’introduzione della nuova legge di bilancio 2025, l’accesso alla pensione anticipata con Quota 103 è stato esteso anche al prossimo anno. Chiunque, nel 2025, compia 62 anni e abbia maturato 41 anni di contributi, potrà ancora scegliere di andare in pensione anticipata. (InvestireOggi.it)
Quanto a Quota 103 (somma di 62 anni età e 41 di contributi) ritorna attuale anche la facoltà, una volta raggiunti i requisiti di pensione, di trattenersi ancora in servizio in cambio di un esonero dai contributi Inps, detto “bonus Maroni” ministro dell’epoca del nuovo bonus. (Avvenire)
Il presidente dell’Inps Gabriele Fava, in audizione sulla Manovra presso la commissione Bilancio di Camera e Senato, ha giustificato il disinteresse dei pensionandi per Quota 103 parlando dalla "scarsa convenienza del calcolo contributivo" e tirando in ballo il "limite all’importo della pensione fino a che non si raggiunge l’età di accesso all’assegno di vecchiaia". (QuiFinanza)
È quanto vedrebbe salire la busta paga annualmente un lavoratore dipendente privato, in possesso dei requisiti per accedere a Quota 103 , che a 62 anni d’età e con un reddito di 40mila euro decidesse di sfruttare fino al raggiungimento della soglia di vecchiaia dei 67 anni il cosiddetto “bonus Maroni”. (Il Sole 24 ORE)