Muore dopo aver mangiato la zucca, com'è possibile? L'errore che le sarebbe stato fatale, potrebbe succedere a chiunque

Una ragazza di 32 anni è morta dopo aver mangiato la zucca. Un errore le è stato fatale, tutti noi potremmo commetterlo Una pietanza a base di zucca ha provocato la morte di una giovane donna in salute, Marta Bianco Mannino. Una storia che deve far riflettere perché il potenziale pericolo riguarda chiunque di noi. La zucca è tra gli ortaggi autunnali più utilizzati per preparare succulenti piatti. Tutti conosciamo i benefici che apporta alla salute avendo qualità antiossidanti ed essendo fonte di vitamine, acqua, carotene, fibre. (Butta La Pasta)

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E’ morta all’età di appena 32 anni a causa di una intolleranza alimentare alla zucca. Questa la tragica fine di Marta Bianca di 32 anni, residente in via Galileo Galilei a Robegano di Salzano. (gelocal.it)

Fra le ipotesi anche una possibile intolle… Nella notte fra sabato 21 e domenica 22 settembre, subito dopo aver mangiato della zucca, aveva accusato fortissimi dolori addominali. (La Nuova Venezia)

Marta Bianco Mannino, 32 anni, residente a Robegano, frazione del Comune di Salzano nella terraferma veneziana, è morta dopo aver consumato un piatto a base di zucca. La serata, che doveva essere la prima cena nel nuovo appartamento in via Galileo Galilei, si è trasformata in una tragedia. (La Voce di Rovigo)

Aveva 32 anni Marta Bianco Mannino. È morta domenica, vittima di una reazione allergica a un piatto a base di zucca che aveva preparato la sera prima. (Virgilio)

William Benjamin Mannino è ancora sconvolto dopo la morte della moglie Marta Bianco, 32 anni, deceduta dopo aver mangiato un piatto a base di zucca. Mia moglie non aveva allergie né stava seguendo alcuna dieta particolare o restrittiva. (ilgazzettino.it)

Marta Bianco Mannino (in foto), una giovane donna di soli 32 anni, artista e pittrice di talento, è deceduta a causa di una violenta reazione allergica scatenata dal consumo di zucca, un alimento comunemente considerato innocuo ma che può nascondere insidie mortali. (Oggi Treviso)