La crisi del settore automobilistico europeo: cause, effetti e prospettive con l’elezione di Trump

Il settore automobilistico europeo sta attraversando una crisi significativa, influenzata da una serie di fattori economici, politici e tecnologici. Con l’elezione di Donald Trump come 47° Presidente degli Stati Uniti, emergono nuove sfide legate ai possibili dazi sulle importazioni europee. CAUSE DELLA CRISI Pandemia di COVID-19 La pandemia ha avuto un impatto devastante sull’industria automobilistica, con interruzioni nella catena di approvvigionamento, chiusure temporanee delle fabbriche e un calo della domanda. (Word2Invest)

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Ma se Tesla ha fatto un balzo del 42% in appena cinque giorni, le azioni delle case automobilistiche tedesche sono crollate. La presidenza di Donald Trump potrebbe essere un bene per Elon Musk, che grazie al suo sostegno alla candidatura ha fatto schizzare alle stelle le azioni di Tesla. (ClubAlfa.it)

Introduzione (Sky Tg24 )

Nonostante i risultati positivi, le imprese italiane si trovano a fare i conti con il rischio di nuovi dazi, una minaccia sollevata dalle recenti dichiarazioni della Casa Bianca, che potrebbe mettere in difficoltà settori vitali dell’export, soprattutto nelle regioni più produttive come Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana. (Economy Magazine)

Gli scenari di Trump II e il futuro dell'economia USA: in bilico tra crescita e crisi

E soprattutto sull’Italia, considerando che gli Stati Uniti sono il secondo mercato di sbocco per il made in Italy, con un export che nel 2024 vale oltre 67 miliardi di euro. Una minaccia che pende come una spada di Damocle sul Vecchio Continente. (AGI - Agenzia Italia)

L'applicazione dei dazi da parte di Donald Trump costerebbe all'Europa conseguenze più importanti al crescere della dipendenza degli Stati membri dall'export verso gli Usa. In generale è attesa un'erosione del PIL europeo fino all'1,5% o circa 260 miliardi di euro. (La Stampa)

Donald Trump torna alla Casa Bianca come 47° Presidente degli Stati Uniti, ma l'impatto del suo programma sull'economia statunitense e sul resto del mondo è ancora incerto. Per il momento, l'economia statunitense sta andando bene: disoccupazione appena al di sopra del 4%, crescita vicina al 3% e deflatore dei prezzi al consumo quasi tornato al 2%. (Business Community)