«Questa depressione post partum mi sta uccidendo», e affoga la piccola Perla nella vasca. La tragedia di Nole Canavese
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«Questa depressione mi sta uccidendo» e ancora «Vivere così non ha più senso». I due bigliettini scritti con grafia incerta erano stati lasciati su un tavolino, la piccola Perla, appena 10 mesi, era annegata nella vasca da bagno, mentre la mamma era sdraiata sul letto, in stato confusionale, dopo aver tentato di togliersi la vita tagliandosi i polsi, l’addome e la gola. È questa la drammatica scena che Antonio Parrinello, operaio 36enne di Nole si è trovato di fronte ieri mattina, poco dopo le 12.30, quando è tornato a casa. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Dramma nel Torinese. Sono in corso le indagini delle forze dell'ordine. (YouTG.net)
NOLE CANAVESE – Raccontano di una tragedia le prime informazioni che ci arrivano da Nole, dove una madre avrebbe commesso un infanticidio. (Quotidiano Piemontese)
A Nole si è forse consumata una delle tragedie più emblematiche nella storia della psiche materna. Ma ogni tanto, non spesso… (La Repubblica)
Una bambina di dieci mesi è stata trovata senza vita questa mattina in un alloggio di Nole, in via Grazioli, poco distante dal centro del paese. Secondo i primi accertamenti delle forze dell’ordine la piccola sarebbe stata uccisa dalla madre. (QC QuotidianoCanavese)
Carola Finatti è la madre accusata dell'infanticidio avvenuto a Nole Canavese, provincia di Torino, seguito da un tentativo di suicidio da parte della stessa, affetta da una grave forma di depressione post partum. (ilmessaggero.it)
A Nole Canavese in provincia di Torino una donna ha ucciso la figlia di 10 mesi nella propria abitazione, in una palazzina nel centro cittadino. Inutili i tentativi di soccorrere la bimba. Secondo una prima ricostruzione, la madre l’avrebbe annegata nella vasca da bagno e avrebbe poi tentato il suicidio, colpendosi al torace e al collo. (Open)