Cgil contro la precettazione. È scontro aperto con la Cisl
Resta alta la tensione alla vigilia dello sciopero dei trasporti di domani, per cui il ministro Matteo Salvini ha firmato la precettazione. Continua lo scontro tra sindacati e governo, e anche quello tra le stesse sigle, con la Cisl che non ha aderito attirandosi le critiche del leader della Cgil Maurizio Landini. Il quale ribadisce di voler impugnare il provvedimento del ministro, definito «un atto di messa in discussione del diritto di sciopero». (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Una mobilitazione che si articolerà in 43 piazze su tutto il territorio nazionale, indetta per contrastare le scelte ingiuste e sbagliate del Governo. (CGIL)
Attesa una grande partecipazione, con 56 b… In questo modo Torino partecipa allo sciopero nazionale proclamato per domani da Cgil e Uil contro la manovra economica del governo guidato da Giorgia Meloni. (La Repubblica)
Come ha sottolineato il sindaco di Messina Federico Basile, l’obiettivo generale del revamping dei tram di Messina è quello di diminuire la frequenza dei tempi di attesa delle corse. Si punta ad arrivare ad una frequenza di un tram ogni dodici o, addirittura, dieci minuti circa. (Normanno.com)
Trentamila persone attese a Napoli da tutta la Campania, 100 bus in viaggio verso Napoli da domani. Il popolo dei lavoratori sarà in cammino in corteo da piazza Mancini a Piazza Matteotti. (La Repubblica)
Giornata nera quella di venerdì 29 novembre. Il mese si chiuderà con uno sciopero nazionale del trasporto pubblico che, indetto da Cgil e Uil, coinvolgerà autobus, metro, tram, autostrade, aerei. Treni esclusi. (Sky Tg24 )
A proclamare lo stop degli autobus, dalle 9 alle ore 13, sono state le organizzazioni sindacali Sub-Sgb e Cgil-Uil. Per quanto riguarda i mezzi Tper urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 8.45. (il Resto del Carlino)