Sciopero generale oggi 29 novembre, a rischio scuola e trasporti, ma non i treni: le ultime news
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Oggi lo sciopero generale di 8 ore proclamato da Cgil e Uil contro la manovra. Si fermeranno i lavoratori di tutti i settori, pubblico e privato, ad eccezione delle ferrovie. Salvo i servizi minimi essenziali, a rischio stop per tutto il giorno fabbriche, scuole, sanità, poste, uffici pubblici, giustizia e negozi. Per i trasporti la protesta è stata ridotta a 4 ore. Alla vigilia è scontro Salvini-sindacati sulla precettazione. (Sky Tg24 )
Su altre fonti
Nel suo settore le paghe base partono da 1050 euro al mese per 40 ore. “Oggi sciopero, rinunciando a un giorno del mio stipendio, per dare un futuro ai miei figli”. (Il Fatto Quotidiano)
Milano, 29 nov. Secondo gli organizzatori sono circa 15mila le persone che hanno aderito alla protesta di Cgil e Uil contro la manovra del governo e per chiedere di aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. (Tiscali Notizie)
Ricapitolando i numeri, Cgil e Uil indicano la buona riuscita nella Marca dello sciopero generale nazionale proclamato ieri contro la Finanziaria (la Cisl non aderiva): partecipazione totale alla giornata alla Berco, 90% all'Electrolux e alla Mpm Aia, 80% nel Gruppo Zoppas, De Longhi, O-i Manufactoring, 3B, 70% alla Stiga, 60% alla Labomar e alla Smurfit, 50% all'Agricola Tre Valli, 40% al Gruppo Saviola, 30% in Luxottica e Gruppo Bartolini. (ilgazzettino.it)
Genova, 29 nov. - "Questo sciopero è una doppia risposta alle politiche economiche, alla mancanza di un progetto per il futuro del Paese e al tentativo di mettere in discussione il diritto di sciopero, che è un diritto fondamentale sancito dalla nostra Costituzione. (Il Sole 24 ORE)
È il duro attacco pronunciato ai microfoni di Radio Radicale dall’ex segretario generale della Cisl, Savino Pezzotta, contro l’attuale leader del sindacato confederale, che, anche in occasione di questo sciopero generale, si è dissociato dalla Cgil e dalla Uil. (Il Fatto Quotidiano)
Scuola, sanità, trasporti, ma anche netturbini, operai, vigili del fuoco, dipendenti delle poste così come quelli della giustizia e dei ministeri. Per il quarto anno di fila, venerdì 29 novembre Cgil e Uil hanno indetto sciopero generale contro la manovra. (La Nuova Venezia)