Panico a bordo durante regata velica, intervento della Guardia Costiera di Manfredonia

Sul campo di regata, a circa 5 miglia dal Porto di Manfredonia, sono state inviate la MV CP 263 e il Gommone GC085 unitamente ad un mezzo navale della locale Stazione Operativa Navale della Guardia di Finanza BS0.

Quello di oggi segue di poche ore il soccorso portato a termine dai militari della Guardia Costiera di Gallipoli che, sempre sotto il coordinamento del 6^ MRSC di Bari, hanno portato in salvo tre pescatori professionali a seguito dell’affondamento del loro peschereccio nel tratto di mare antistante Punta Prosciutto, agro Comune di Porto Cesareo

Si sono da poco concluse le operazioni di ricerca e soccorso a diverse barche a vela da parte delle Guardia Costiera di Manfredonia. (l'Immediato)

Su altri giornali

I parenti allarmati dal fortunale che, nel corso della serata, si era abbattuto sulle coste salentine e dalla assenza di contatti telefonici, avevano allertato la Guardia Costiera. I tre erano in discrete condizioni di salute e sono stati trasportati a Gallipoli per affidarli alle cure del 118. (La Repubblica)

Sono circa 300 i ragazzi che in queste settimane si stanno alternando nelle attività in acqua e a terra organizzate dal Circolo Veliamoci. advertisement. Ci sono poi i bambini e i ragazzi di Oristano e della provincia che ogni giorno partecipano al Vela Camp, anche in questo caso, insieme alle attività ricreative, si svolgono intense mattinate di sport. (Sardegna Reporter)

Si è sfiorata la tragedia nella serata di ieri nelle acque salentine, fortunatamente, il tutto si è risolto con un grandissimo spavento e nessuna grave conseguenza. (Leccenews24)

Pubblicità I tre marittimi che si trovavano a bordo sono stati salvati in mare dall'intervento della Guardia costiera di Gallipoli a cui nella serata di ieri era arrivata la segnalazione del mancato rientro nel porto di Campo Marino di Maruggio di un peschereccio iscritto a Taranto con a bordo tre membri di equipaggio, il comandante di 32 anni, il direttore di macchine di 42 e un marinaio di 37. (La Sicilia)

Ricerche e paure sono terminate soltanto dopo ore, attorno alle 4.42, quando la motovedetta Cp848 di Gallipoli ha individuato i tre naufraghi a circa 6 miglia di distanza dalla costa di Punta Prosciutto (Corriere Salentino)

Accompagnati presso il porto di Gallipoli, sono stati poi affidati alle cure del 118. Lo specchio acqueo interessato dall’affondamento del natante sarà sorvolato dai velivoli ad ala fissa della Guardia Costiera, che monitoreranno l’area in questione per verificare l’eventuale presenaza di chiazze di idrocarburi potenzialmente fuoriusciti dai serbatoi del peschereccio. (Corriere del Mezzogiorno)