Unicredit – Banco Bpm, la profezia di Andrea Orcel a MF su come gestire le opa: la cosa più difficile è saper dire di no
Dopo una lunga carriera di investment banker il ceo di Unicredit considera ancora molto difficile gestire l’opa su una banca. Non ne aveva fatto mistero in un’intervista concessa nel maggio scorso a MF-Milano Finanza (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri media
MPS Commerzbank (LA STAMPA Finanza)
Ciò che in un linguaggio più manageriale i vertici di Banco Bpm spiegavano nella nota con cui hanno rimandato al mittente le attenzioni di Unicredit, lo hanno chiarito con più forza in una lettera ai dipendenti. (L'HuffPost)
Finito nel mirino del colosso Unicredit - scrive ai dipendenti manifestando perplessità sulla possibile operazione di aggregazione tra le due banche, ma soprattutto sulle sinergie di costo stimate da Unicredit. (Secolo d'Italia)
Un mercato da quasi 2.200 miliardi, quello della ricchezza finanziaria delle famiglie, quinto in Europa per dimensioni, che fa gola a molti ma nel quale dal 2017 Unicredit non è più presente direttamente con una propria … (Il Fatto Quotidiano)
Il giorno dopo il cda che ha bocciato in via preliminare l’offerta di UniCredit , Giuseppe Castagna, amministratore delegato di BancoBpm, prende carta e penna e scrive ai dipendenti. Dobbiamo continuare in questa direzione, rimanendo nel solco che abbiamo tracciato e continuando a fare bene il nostro mestiere, come abbiamo sempre fatto. (Il Sole 24 ORE)
E che, oltre ad essere contrassegnata da un «elevato grado di incertezza», visto che UniCredit è impegnata in Germania su Commerzbank, può creare «pesanti ricadute occupazionali». Un’offerta dalle condizioni giudicate «inusuali». (Il Sole 24 ORE)