Vergogna Cagliari-Napoli, oggi la decisione del Giudice Sportivo: cosa rischiano i club

La vergogna sugli spalti durante Cagliari-Napoli troverà oggi una risposta in sede di giustizia sportiva, col giudice che deciderà quali ammende comminare ai due club per i disordini tra tifosi che hanno costretto l'arbitro La Penna ad interrompere il match per otto minuti. Ne parla oggi il Corriere dello Sport , ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Dopo i botti, i razzi, la sospensione della partita e la paura, ora è il momento dell’attesa per le decisioni del Giudice sportivo, che oggi dovrebbe emettere le sue decisioni. (CalcioNapoli1926.it)

Ne parlano anche altri media

Scontri Cagliari-Napoli. Moglie di Gaetano: "Figli terrorizzati" I violenti scontri andati in scena alla Unipol Domus di Cagliari durante l'incontro fra i rossoblù e il Napoli domenica 15 settembre portano, ancora una volta, il calcio italiano a interrogarsi e riflettere. (Sardegna Live)

L’ha deciso il Giudice sportivo: la motivazione per la società rossoblù è per avere i suoi sostenitori posizionati in Curva Sud, al 25’ del primo tempo, lanciato tre fumogeni nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria, aggravando così il clima di forte tensione tra le due tifoserie, tant'è che l'arbitro era costretto ad interrompere la gara per alcuni minuti. (L'Unione Sarda.it)

Introduzione (Sky Sport)

Sanna: "Cagliari-Napoli? Pagheranno tutti, anche quelli che vanno allo stadio con lo spirito giusto"

DISORDINI – Entrambi i club sono stati multati con un’ammenda di 30.000 euro ciascuno, in seguito agli scontri tra le tifoserie e il lancio di fumogeni che ha interrotto la partita per diversi minuti. (Inter-News.it)

L'approfondimento nelle sportive: "Rischiano sia la Domus che il Maradona". Oggi le decisioni del giudice sportivo", è il titolo de L'Unione Sarda nel taglio alto della prima pagina. (Tutto Juve)

Vittorio Sanna ha parlato dei tafferugli avvenuti durante Cagliari-Napoli su YouTube: "Adesso ci prenderemo le giuste punizioni perché da una parte c'era un provocatore che è partito senza che nessuno curasse il fatto che rimanesse a casa e che ha già dichiarato, nel momento della partenza con uno striscione, che voleva venire non a seguire la partita di calcio ma a fare probabilmente il verso di dell'animale che non riesce a socializzare. (Tutto Cagliari)