Atletica lombarda brilla a Cassino: Majori e Alfieri dominano il cross corto



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I prati del Campus Folcara a Cassino, nel cuore della provincia di Frosinone, hanno fatto da cornice ai Campionati Italiani di corsa campestre 2025, dove l’atletica lombarda ha confermato il suo dominio nelle prove di cross corto. Micol Majori, portacolori della Pro Sesto Atletica Cernusco, ha bissato il successo ottenuto nella stessa località un anno fa, imponendosi dopo un avvincente duello nel finale contro un’altra atleta lombarda, Giulia Zanne dell’Atletica Brescia. Majori, che già aveva dimostrato di essere una delle interpreti più convincenti di questa specialità, ha saputo gestire la gara con intelligenza, resistendo agli attacchi della rivale e chiudendo con un’accelerazione decisiva.
Sul fronte maschile, il protagonista assoluto è stato Luca Alfieri, atleta brianzolo classe 2000, che ha finalmente colmato una lacuna nel suo palmarès conquistando il titolo italiano assoluto. Alfieri, allenato da Mario Scirè e già pilastro della squadra azzurra agli Europei di corsa campestre, ha dato vita a una prestazione di altissimo livello, dominando la gara dei 10 km con un tempo di 30:24. Trentuno secondi lo separavano dal campione uscente, Pasquale Selvarolo delle Fiamme Azzurre, reduce da un periodo di influenza e autore di una gara comunque dignitosa (30:55). La vittoria di Alfieri arriva in un contesto competitivo particolarmente acceso, con la classifica dei Campionati di Società vinta dal burundese Celestin Ndikumana dell’Atletica Vomano, a dimostrazione di come il cross italiano sia sempre più terreno di confronto internazionale.
Non solo Lombardia, però, a Cassino. Il Piemonte ha confermato la sua egemonia nelle categorie giovanili, conquistando per il secondo anno consecutivo il successo in tutte e tre le classifiche: maschile, femminile e combinata. Tra i cadetti, Valentino Zanoli si è aggiudicato il titolo italiano, chiudendo i 3 km in 9:38, precedendo di soli tre secondi Rayan El Azzouzi del Team Pasturo (9:41) e Riccardo Lucini della Nuova Virtus Crema (9:42). Zanoli, già vincitore del Campaccio di categoria, ha dimostrato una maturità agonistica superiore, gestendo la gara con freddezza e imponendosi nel finale.
La selezione piemontese ha inoltre fatto incetta di medaglie, confermando Cassino come un terreno fortunato per la regione. Dopo il tris storico dello scorso anno, i cadetti e le cadette hanno replicato con un doppio tris, tra podi e secondi posti, dimostrando una profondità di squadra che lascia ben sperare per il futuro.