LIVE GP Messico: segui la gara in diretta
Articolo Precedente
Articolo Successivo
C'è un Mondiale ancora tutto da decidere, con i titoli piloti e costruttori in ballo, in questo ventesimo appuntamento della stagione di Formula 1 2024. Dalle 21 nel GP del Messico scatterà davanti a tutti la Ferrari di Carlos Sainz, in prima fila con Verstappen. Dietro di loro poi ci saranno Norris e Leclerc. Riuscirà la Scuderia di Maranello a bissare la doppietta di Austin? GP Messico: la diretta Segui qui la classifica dei tempi, aggiornata minuto per minuto: 20:30 Le strategie Pirelli Per i 71 giri previsti all'Hermanos Rodriguez, Pirelli preve una corsa ad una sola sosta medium-hard. (Autosprint.it)
Su altri media
Lo spagnolo ha preceduto Lando Norris e l'altra Ferrari di Charles Leclerc. Sesto in rimonta dopo una doppia penalità Max Verstappen. (leggo.it)
Due settimane, due vittorie, una roba che a Maranello si ricorderanno per chissà quanto tempo. Il fine settimana delle Ferrari si conclude con una grandissima soddisfazione, la vittoria di Carlos Sainz anche a Città del Messico (il Giornale)
“Il sorpasso su Max è stato tra i più belli che abbia mai fatto,” ha raccontato Sainz. Carlos Sainz ha raccontato con entusiasmo la sua vittoria al Gran Premio del Messico, soffermandosi sul sorpasso decisivo su Max Verstappen, che ha definito uno dei momenti più belli della sua carriera. (F1-News.eu)
In Messico, Carlos Sainz conquista la vittoria, mentre Charles Leclerc arriva terzo, perdendo il secondo posto a favore di Lando Norris (McLaren) a causa di una curva troppo larga al 62° giro. Lewis Hamilton e George Russell (Mercedes) si classificano quarto e quinto, seguiti dal leader del campionato, Max Verstappen, che finisce sesto dopo una penalizzazione. (Tutto Juve)
Dopo Austin arriva un'altra vitttoria Ferrari con Carlos Sainz che trionfa (2° successo in stagione) nel gran premio del Messico davanti Lando Norris e a Charles Leclerc beffato dal britannico a 8 giri dalla fine. (Tuttosport)
A lungo Charles Leclerc ha cullato la speranza di completare la doppietta, arrendendosi solo a 8 giri dalla fine - con un errore all’uscita dall’ultima curva avrebbe potuto costargli molto più caro - al ritorno di Lando Norris (La Stampa)