America First – Gli Stati Uniti e noi: le nomine di Trump tra accuse, tensioni e strategie divisive
L'influenza di Elon Musk su Donald Trump inizia a irritare alcuni sostenitori del presidente eletto, sorpresi dal fatto che il miliardario abbia appoggiato pubblicamente Howard Lutnick per il ruolo di Segretario al Tesoro prima che venisse fatta una nomina ufficiale. "Molti non sono contenti", hanno riferito alcune fonti al Washington Post, descrivendo Musk come un "co-presidente" che potrebbe andare oltre il ruolo previsto nel team di Trump. (Gazzetta Sarda)
La notizia riportata su altri media
La scelta che ha provocato maggiore sorpresa e scompiglio è quella del controverso deputato della Florida Gaetz (trumpiano di ferro) come Attorney General. (il Giornale)
A ideologi di ferro come Stephen Miller, architetto della tolleranza zero sovranista (e sgherri come Tom Homan, specialista della sottrazione di figli ai richiedenti asilo), si sommano personaggi che sembrano avere un ruolo principalmente provocatorio. (il manifesto)
“Matt eliminerà la corruzione sistemica nel Dipartimento di Giustizia e riporterà il Dipartimento alla sua vera missione di combattere il crimine e sostenere la nostra democrazia e Costituzione”, ha detto Trump in un post su Truth. (Il Sole 24 ORE)
Un altro volto di Fox News per la Casa Bianca. Uno è Larry Kudlow, … (Il Fatto Quotidiano)
Donald Trump ha ammesso che il controverso Matt Gaetz potrebbe non essere confermato dal Senato nel ruolo di segretario alla Giustizia americano. (Sky Tg24 )
E, persino nei repubblicani, in molti temono per le decisioni che potrà prendere. Tanto che l’ex speaker della Camera Kevin McCarthy, repubblicano di ferro, riferendosi alle scelte del tycoon, ha dichiarato che gli sembrano "tutte buone, tranne una". (QUOTIDIANO NAZIONALE)