Pechino, al via il Summit Cina-Africa. Xi offre al continente l’ambizione di un “futuro condiviso” che cela i rischi neoimperialisti
Si è aperta oggi la 9º edizione del Forum di cooperazione sino-africana (FOCAC), il vertice diplomatico che si tiene ogni tre anni tra Cina e Africa. Pechino ospiterà per tre giorni 53 dei 54 stati africani, in quello che si prospetta essere uno degli incontri diplomatici più importanti dell’anno. Presente al Summit anche il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. Con l’intento di implementare una solida e duratura cooperazione basata su principi e meccanismi, presentati da Pechino come “egualitari”, tra gli obiettivi da raggiungere ci sono il miglioramento della comprensione reciproca tra i popoli e il rafforzamento dei rapporti commerciali ed economici. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Le dinamiche internazionali e interne alla Cina stanno spingendo Xi a rivedere la strategia di Pechino in Africa, con una nuova proposta: prestiti commerciali che potrebbero generare rendimenti migliori per la Cina. (L'HuffPost)
Una parata con ballerini e sbandieratori, tappeti rossi e fuochi d’artificio: Pechino ha accolto così, con un’imponente cerimonia di benvenuto, circa 50 leader africani arrivati nella capitale cinese per il Forum di cooperazione sino-africano (Focac). (ISPI)
Bambini cinesi sventolano bandierine di Cina e Togo per accogliere a Pechino il presidente togolese Faure Gnassingbe - ANSA (Avvenire)
E non è un caso. Negli ultimi tre giorni 50 Capi di Stato africani hanno sfilato sotto una sfilza di striscioni, tesi ogni 20 metri, lungo le principali arterie di Pechino. (Italia Oggi)
Il presidente Xi Jinping ha ospitato 51 capi di Stato e di governo e due inviati presidenziali a rappresentare 53 Paesi su 54 del continente (Eswatini mantiene i rapporti con Taiwan) ai quali ha snocciolato promesse impegnative all'avvio dei lavori del Forum per la cooperazione Cina-Africa (Il Messaggero Veneto)
Una dimostrazione ulteriore di volontà di Pechino di aumentare il suo grip sul continente africano, cruciale per le sue materie prime che sono necessarie allo sviluppo tecnologico. (Tiscali Notizie)