Pd, Battisti: “Il congresso si occupi del territorio. Nel capoluogo sfida alla destra” – L’intervista

E’ l’unica ciociara eletta nel centrosinistra provinciale alla Regione Lazio nella legislatura in corso. Ma è al secondo mandato, essendo entrata alla Pisana nel marzo del 2018. Sara Battisti, già segretario provinciale del Pd dal 2012 al 2014, di estrazione Ds, oggi sente il peso di dover dare un contributo non marginale, non solo nel seguire i temi dell’attualità ciociara, per portarli all’attenzione del consiglio regionale, ma soprattutto nella costruzione di una coalizione ampia, capace di tornare ad esprimere più eletti non solo alla Regione ma anche al Parlamento nazionale e in grado di tornare a vincere in contesti nei quali si sono succedute da lustri le sconfitte, come nel caso del Comune capoluogo. (Frosinone News)

Su altre fonti

Durante un incontro a Bruxelles, Tajani ha sottolineato l’importanza di riformare sia lo Ius Scholae sia lo Ius Sanguinis, in modo da garantire una maggiore equità e coerenza nelle norme sulla cittadinanza. (Stranieri in Italia)

In un post su X, Calenda ha condiviso il testo dell’emendamento, sottolineando l’importanza di dare voce ai ragazzi che desiderano diventare cittadini italiani e che frequentano le scuole nel nostro paese. (Orizzonte Scuola)

Una dichiarazione netta che mette in evidenza l’impegno del PD verso una riforma che, secondo Schlein, non può più essere rimandata. – In una recente intervista con Repubblica, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha ribadito con fermezza la posizione del suo partito sul tema dello “Ius Scholae”. (Stranieri in Italia)

Con un emendamento formulato "negli esatti termini richiesti da Forza Italia", Azione ha annunciato che depositerà in Parlamento il testo che potrebbe portare a introdurre in Italia lo Ius scholae. Il testo fissa il paletto della cittadinanza a dieci anni di studi. (Fanpage.it)

Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Bruxelles. "Parleremo della concessione della cittadinanza alla riapertura dei lavori parlamentari, credo che si potrà lavorare per presentare una proposta di legge che corregga alcune cose". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il dibattito sulla riforma della cittadinanza è stato un mero esercizio di politichese e retorica: la sostanza è che non avremo lo Ius Scholae (figurarsi lo Ius Soli) e non possiamo neanche prendercela col governo Meloni. (Fanpage.it)