Per Massimo Cotto camera ardente al Teatro Alfieri

Si terranno lunedì nella chiesa del Don Bosco ad Asti i funerali di Massimo Cotto, il giornalista, speaker radiofonico, scrittore che é scomparso questa notte a 62 anni. Una figura poliedrica, un uomo ironico e un professionista preparato che nella sua lunga carriera iniziata nel 1983 ha ricoperto anche il ruolo di assessore comunale alla Culura. La camera ardente verrà allestita da domani, sabato 3 agosto, dalle 15 fino alle 14.30 di lunedì al Teatro Alfieri (Gazzetta D'Asti)

La notizia riportata su altri giornali

Ha potuto abbracciare, con il suo talento, diverse generazioni,suscitando grande ammirazione e riconoscenza per il suo impegno in campo culturale. Un Astigiano che ha donato alla sua città e alla musica intera tutta la sua cultura e preparazione, offrendo un panorama di eventi, iniziative,recensioni, pubblicazioni librarie e tante belle trasmissioniradiofoniche e televisive. (La Stampa)

Giornalista professionista, Massimo ha lavorato per alcuni quotidiani e collaborato con le principali riviste italiane. Negli anni 80 il suo esordio come dj: nel corso della sua lunga carriera è stato anche Assessore alla Cultura del Comune di Asti, la sua amatissima città, nonché autore e conduttore televisivo. (Torino FC)

La sua improvvisa scomparsa, avvenuta questa notte ad Asti all’età di 62 anni, mi porta a viaggiare nel tempo ricordando una delle migliori persone che mi sia capitato di incontrare fino ad oggi. L’amicizia tra me e Massimo Cotto era nata oltre vent’anni fa, negli studi Rai di via Asiago 10 a Roma, quando lui era già un affermato conduttore e giornalista e io ero ancora uno studente universitario. (Gabriele Caramellino)

Un grande uomo, un grande giornalista, un fuoriclasse della battuta e della musica. Fai buon viaggio Massimo Cotto, con te una delle tue magliette strambe e gli occhiali rossi

A darne l'annuncio la moglie, l'attrice Chiara Buratti. Il noto conduttore ha lavorato anche a Radio Capital. (AreaNapoli.it)

E’ morto il critico musicale e conduttore radiofonico Massimo Cotto. A dare l’annuncio, con un post su Instagram, la moglie: “Continua a soffiare nel vento. Nessuno ti dimenticherà mai. Te lo prometto”. (la Repubblica)

Ci vorrebbero pagine e pagine per riportare tutti i ricordi che in queste ore, dopo la morte di Massimo Cotto, amato giornalista, scrittore, conduttore e un sacco di altre cose, affollano i social. Persone che lo hanno conosciuto bene, altri che hanno solo attraversato la sua strada, chi è stato spronato, chi ha ricevuto una battuta fulminea o un sorriso. (LaVoceDiAsti.it)