Ragazza si salva dal suo compagno violento, usa il signal for help durante una festa in casa

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmessaggero.it INTERNO

Schiamazzi, urla e musica in un condominio di Milano. La voce alta e il trambusto aveva portato i vicini di casa a chiamare la polizia per porre fine al divertimento. Ma la festa, paradossalmente, ha creato l'occasione perfetta per far sfuggire una donna agli abusi del fidanzato. Roma, stuprata nel sottopasso dopo una serata con le amiche. Choc all'alba a Porta Pia Le dinamiche L'episodio è accaduto il 15 settembre in via Calabiana, ed è stato riferito oggi dalla Questura. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

L'uomo è adesso agli arresti domiciliari con l'obbligo del braccialetto elettronico ascolta articolo (Sky Tg24 )

Un uomo di 31 anni, cittadino dell'Ecuador, è stato arrestato nei giorni scorsi a Milano con l'accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua fidanzata, una 24enne che è riuscita a dare l'allarme alla polizia utilizzando il "signal for help", il segnale silenzioso utilizzato dalle vittime di abusi per chiedere aiuto. (Today.it)

Quella «chiusura a pugno» viene subito intercettata dagli agenti della polizia. Quattro dita della mano avvolgono il pollice. (Corriere Milano)

MILANO – Lo aveva denunciato e poi si era vista costretta a ritirare tutto, per poi ritrovarsi privata della sua libertà e costretta a vivere con un orco. Nei giorni scorsi, grazie al “Signal for Help”, il segno inventato da un’associazione canadese per chiedere aiuto in caso di maltrattamenti, la mano che si richiude con le 4 dita sul pollice, intercettato da un agente di Polizia, la ha salvata. (malpensa24.it)

Quattro dita per salvarsi. Per denunciare quell'uomo violento che ormai le aveva reso la vita un inferno. (Virgilio)

Si è avvicinata al bancone, ha ordinato due caffè e, nel frattempo, ha fatto il "signal for help", il gesto universale antiviolenza, mostrando la mano con il pollice piegato nel palmo e poi piegando le altre dita verso il basso. (Today.it)