Euro cala a nuovi minimi dal marzo del 2020 a 1,0650 dollari
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Nel pomeriggio l’euro si scambia a 1,0650 dollari
(askanews) – Nuovi rafforzamenti del dollaro, con l’euro che segna nuovi minimi dal marzo del 2020, quando era crollato a causa di lockdown e misure anti Covid.
Martedì 26 aprile 2022 - 16:51. Euro cala a nuovi minimi dal marzo del 2020 a 1,0650 dollari. La valuta Usa torna a segnare netti rialzi. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 26 apr.
Ora la valuta Usa è sostenuta dalla prospettiva di rialzi dei tassi, con la Federal Reserve che potrebbe rafforzare la riposta anti inflazionistica mentre l’economia Usa regge meglio di altre, laddove quella della Cina sembra a rischio rallentamento con i nuovi e controversi lockdown imposti a Shanghai, nell’ambito della ancor più controversa strategia “Covid zero”. (Agenzia askanews)
La notizia riportata su altri giornali
Difficile per adesso ipotizzare un’inversione rialzista di tendenza: da un punto di vista grafico, infatti, solo il ritorno sopra 1,0940 potrebbe fornire un segnale di forza. Nella giornata di lunedì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha subito una nuova flessione ed è sceso fino a quota 1,07. (Milano Finanza)
Giovedì 28 aprile 2022 - 08:13. (askanews) – L’euro scivola nuovamente sul dollaro, scendendo sotto quota 1,05, portandosi sui livelli di marzo 2020 e aggiornando così il minimo degli ultimi cinque anni. (Agenzia askanews)
Senza citare il fatto che di riduzione del bilancio al momento alla Bce non si parla proprio e a bocce ferme non accadrà prima di fine 2024. In serata la valuta condivisa ritraccia in parte a 1,0566 dollari (DiariodelWeb.it)
Il raggiungimento dei livelli di prezzo attuali suggerisce, dopo il crollo del supporto a 1,055, un proseguimento del trend ribassista almeno fino al target successivo di 1,05. Previsioni sul cambio euro dollaro. (FX Empire Italy)
La Russia ha interrotto le forniture di gas a Polonia e Bulgaria e si teme che in futuro faccia lo stesso con altri paesi UE. La divisa unica europea ha toccato stamattina un minimo a 1,0586 contro il dollaro. (Finanzaonline.com)
Il trend primario rimane quindi negativo e solo il forte il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può impedire un ulteriore cedimento (che avrà un primo target in area 1,0610-1,0605). (Milano Finanza)