I risultati 2024 di Porsche fra calo utile, licenziamenti e allarme dazi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Giornata di passione per Porsche, che presenta i numeri dell'esercizio 2024 in un contesto di grande preoccupazione per il futuro, in particolar modo nel settore automotive che da tempo sconta una crisi strutturale. E i nuovi dazi annunciati da Trump hanno aggravato la situazione, gettando un'ombra sulle prospettive del settore e del gruppo. Le azioni di Porsche AG, la casa d'auto di lusso controllata da Volkswagen, segnano un ribasso del 4,78% alla Borsa di Francoforte, mentre la holding Porsche Automobile SE, che detiene la maggioranza del 53% di Volkswagen, segna un calo dell'1,8%. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altre testate
Al contrario, i dati sulle vendite sono calati una volta terminato l’hype sulle tecnologie green. A soli 10 anni dalla deadline, imposta in Europa, sui motori termici vi sarebbe già dovuto essere il tanto agognato boom di veicoli alla spina. (Virgilio)
IL 2024 DI PORSCHE IN NUMERI Non sorprende il calo dell’utile operativo nel 2024 di 5,6 miliardi di euro nel 2024 rispetto ai 7,3 miliardi di un anno fa, su ricavi scesi dell’1% a 40,1 miliardi. La traiettoria intrapresa dal marchio tedesco a causa delle molteplici difficoltà riscontrate in Cina avevano infatti intuire la sbandata. (Start Magazine)
Negli ultimi dodici mesi, infatti, la casa di Zuffenhausen ha consegnato ai clienti 310.718 vetture (-3%), con la Cayenne (102.889 esemplari), la Macan (82.795) e la 911 (50.941) che sono risultati i modelli più apprezzati della gamma. (La Gazzetta dello Sport)
Porsche registra un calo dell'utile operativo nel 2024 e una lieve flessione dei ricavi legata al mercato cinese e vara un "piano di ridimensionamento su cui investirà 800 milioni e che porterà a tagliare 3.900 posti di lavoro. (Il Messaggero - Motori)
Per la tedesca Porsche profitti giù (-30,6% a 3,6 miliardi) insieme all’utile per azione (3,95 euro per quella privilegiata); negativi i ricavi: -1,1% a poco più di 40 miliardi; risultato operativo sceso del 22,6% (5,64 miliardi); ritorno sulle vendite, a livello di gruppo, in calo di circa 4 punti percentuali, attestandosi al 14,1%; tagli in vista per 3.900 posti di lavoro. (il Giornale)
Porsche AG — la casa di Stoccarda controllata dal gruppo Volkswagen di cui è azionista anche la holding Porsche SE in mano agli eredi della famiglia — rappresenta da sempre il premium dell’auto tedesca, ha registrato, nel 2024, una discesa degli utili a causa del calo del 28% delle vendite in Cina e dell’aumento dei costi. (Corriere della Sera)