Piazza pro-Ue, qualcosa non torna: a chi abbiamo pagato hotel e biglietti?

Non si placano le polemiche sulla manifestazione per l’Europa di Repubblica, convocata da Michele Serra e misteriosamente pagata dai contribuenti tramite il Comune di Roma nonostante fosse una piazza “di parte”, stracolma di esponenti dell’opposizione ed evidentemente “di sinistra”. Anche Carlo Calenda, che pure aveva risposto all’appello dell’amaca di Rep, è rimasto sconvolto dallo scoprire dei circa 270 mila euro spesi dal Campidoglio – attraverso la partecipata Zètema – per l’organizzazione di «Una Piazza per l’Europa»: “Il finanziamento della manifestazione a Piazza del Popolo di sabato scorso da parte del Comune di Roma secondo me non è giusto. (Nicola Porro)
Ne parlano anche altri media
Le manifestazioni per l'Europa sono sempre più un caso politico. I finanziamenti per la piazza di Roma del 15 marzo e per le già convocate iniziative di Bologna e Firenze del 6 aprile infiammano il dibattito. (il Giornale)
Inizialmente previsto per il 5 aprile, sarà invece il 6. Cambia di un giorno la data della “nuova” piazza per l’Europa che, dopo quella di Roma che ha raccolto circa 50mila persone, si sposterà a Bologna dopo la lettera a Repubblica dei sindaci di Firenze, Sara Funaro, e Bologna, Matteo Lepore, che proponevano di organizzare una nuova edizione dell’evento nato dall’appello di Michele Serra (La Repubblica Firenze.it)
Stava diventando un caso nel caso, quello delle piazze rivali tra i fu giallorosa. Un altro intoppo, per il centrosinistra che per ora esiste solo come vaga area politica. (Il Fatto Quotidiano)
I vip rossi pro Europa intervenuti alla manifestazione di sabato scorso a Roma, erano talmente convinti dell’importanza di partecipare che non si sarebbero nemmeno pagati il biglietto del treno e la stanza d’albergo. (Liberoquotidiano.it)
Sbagliare è umano, perseverare è Roberto Gualtieri. Fino a ieri pomeriggio, il Sindaco di Roma era misteriosamente sparito (un caso per Chi l’ha visto?), o – se c’era – stava attuando la ben nota strategia dell’opossum: fingersi morto, proprio come fa il simpatico marsupiale, nella speranza di essere ignorato dai predatori. (Liberoquotidiano.it)
Convocata una conferenza stampa venerdì 21 marzo alle ore 16.00 – Piazza del Campidoglio. Presentazione della richiesta di accesso agli atti al Comune e dell’esposto alla Corte dei Conti. (Contropiano)