Sciopero Rai, perché È sempre mezzogiorno e Storie italiane non vanno in onda lunedì 23 settembre

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Lunedì 23 settembre diversi programmi di Rai 1, Rai 2 e Rai 3 sono saltati a causa dello sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda. Da Unomattina a Storie italiane, passando È sempre mezzogiorno, non vanno in onda lunedì 23 settembre: quali sono quelli che non sono andati in onda per l’agitazione. Perché È sempre mezzogiorno e Storie italiane non si vedono? Perché c'è in corso uno sciopero alla Rai? Il comunicato di Usigrai sullo sciopero del 23 settembre Perché È sempre mezzogiorno e Storie italiane non si vedono? Diversi programmi non sono andati o non andranno in onda durante lo sciopero di lunedì 23 settembre. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri media

Pesanti ripercussioni sui canali Rai per lo sciopero in corso da stamattina, 23 settembre. Le variazioni si sono riscontrate anche sui principali programmi delle reti, da "Storie Italiane" a "I Fatti Vostri", fino a "È sempre mezzogiorno", "La volta buona" e "La vita in diretta”. (Corriere della Sera)

Saccone, “Un successo lo sciopero odierno. Media astensioni 60 p.c. Non si registrava da anni” (U.S.Slc Cgil) -Roma, 23 sett- “ È stato un successo lo sciopero di operai, tecnici, impiegati e quadri Rai indetto per l’intero turno di oggi da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fnc Ugl e Snater”. (SLC CGIL)

L’adesione è andata oltre l’80%, per quel che riguarda lo sciopero proclamato unitariamente da Slc Cgil con le altre sigle sindacali. Il servizio pubblico così non va. (Collettiva.it)

La lotta per il rinnovo del contratto collettivo va avanti da mesi, ancora una volta si dimostra come le sigle firmatarie non abbiano l'interesse o la capacità di organizzare la classe lavoratrice in un vero movimento di protesta. (USB)

“Una mobilitazione così non si vedeva da anni”. Non ha certo nascosto la propria soddisfazione il segretario generale di Slc Cgil, Riccardo Saccone, nel commentare la riuscita dello sciopero di operai, tecnici, impiegati e quadri Rai indetto per l’intero turno da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fnc Ugl e Snater, che ieri ha paralizzato i palinsesti della televisione pubblica. (LA NOTIZIA)

Oggi tecnici, impiegati, operai e quadri della Rai scioperano per chiedere il rinnovo del contratto di lavoro ed esternare i dubbi che hanno sulle prospettive aziendali ed economiche del loro datore di lavoro, con attenzione anche al modo di riscossione del canone che, dal 2025, non dovrebbe essere più preteso tramite bolletta elettrica. (Aduc)