Che cosa succede all’Unifil in LIbano?

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Che cosa succede all’Unifil in LIbano? Il punto sugli ultimi attacchi alla missione Unifil in Libano Non si fermano più ormai gli attacchi contro le basi e le postazioni della missione Unifil in Libano, bersagliate negli ultimi quattro giorni da razzi quasi certamente scagliati da Hezbollah. L’attacco di venerdì. Come riferisce Reuters, venerdì quattro soldati italiani sono rimasti leggermente feriti a causa dell’esplosione di due razzi nella loro base in Libano. (Start Magazine)

Su altri giornali

Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'In mezz'ora' su Rai 3, confermando poi che i feriti italiani colpiti nei giorni scorsi "non sono gravi". Allo stesso tempo, ha rilevato, "la situazione è veramente complicata perché si combatte anche attorno alle caserme Unifil". (Tiscali Notizie)

Boni Il refrain dell’indignazione ha nuovamente movimentato il teatro bellico libanese dopo il terzo episodio di razzi piovuti sulla testa dei militari italiani di Unifil in una settimana a Shama, base principale del settore Ovest. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sono passate poche ore da quando i due razzi di Hezbollah da 122 millimetri hanno colpito la base Unifil, il quartiere generale della missione Onu a Shamaa nel sud del Libano. Sassari «Pericolo scampato, grazie a Dio e ai bunker». (La Nuova Sardegna)

E piazzare l’artiglieria su quella collina significa tenere sotto scacco tutta la costa più vicina al confine israeliano. Un corridoio essenziale per le forze di Hezbollah, che in quella zona, da quando è iniziata l’invasione, resistono a oltranza, tra i bombardamenti dei caccia israeliani, il fuoco dei cannoni e l’avanzata delle truppe di terra. (ilmessaggero.it)

La linea del fuoco si è avvicinata alle nostre basi. Hezbollah è in tutto il sud. (Agenzia askanews)

Un altro segno dell’inasprimento del conflitto, che però potrebbe anche preludere a una “soluzione diplomatica”, con gli Stati Uniti che premono sempre più su Israele e Libano per arrivare a una tregua, mentre l’esercito israeliano ed Hezbollah stringono in una mors… (La Stampa)