Atalanta-Real Madrid, La battaglia di Bergamo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La legge del Real Madrid si è imposta ancora una volta: al gioco del calcio si vince con i campioni. Al Gewiss Stadium di Bergamo, la squadra di Carlo Ancelotti, campione d'Europa in carica, ha strappato tre punti pesantissimi contro un'Atalanta che non ha mai abbassato la testa di fronte ai fenomeni spagnoli. La partita, terminata 3-2 per il Real Madrid, ha visto prevalere la qualità tecnica di Mbappé, Vinicius e Bellingham, nonostante l'Atalanta abbia messo paura fino all'ultimo minuto con la sua orchestra ben orchestrata da Gasperini.
Fabio Capello, nel corso del Champions League Show, ha commentato lo spettacolare match definendolo una partita fantastica tra due squadre bellissime. Entrambe le formazioni hanno cercato il gol e la vittoria, pressandosi a tutto campo. Tuttavia, è stata la qualità tecnica del Real Madrid a prevalere, con una squadra che Capello non aveva mai visto giocare con tanta umiltà e decisione.
La partita è stata anche un'occasione per l'Atalanta di misurare la propria forza, organizzazione di gioco e qualità contro il club più forte al mondo. Nonostante la sconfitta di misura, la squadra di Gasperini si è battuta alla pari contro i più quotati avversari, dimostrando di poter competere a livelli altissimi.
Un momento commovente è stato il saluto di Bergamo a Josip Iličić, tornato in città dalla Slovenia per l'occasione.
