Marco Bollesan, morto a 79 anni il mito del rugby: fece la storia dell’Italia da capitano e da c.t.

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Corriere della Sera SPORT

In Nazionale fu anche team manager: a Canberra, durante il Mondiale del 2003 imboccò una rotatoria al contrario e ci rimise omero e clavicola.

Le epiche battaglie con la Francia Dire Bollesan in Italia voleva dire rugby, terza linea scolpita nell’agonismo, chioggiotto per sbaglio, genovese per elezione, cresciuto nel Cus Genova è stato il primo professionista quando esserlo era proibito: scudetto a Brescia e a Napoli prima di chiudere la carriera nell’Amatori Milano. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Avrebbe compiuto 80 anni a luglio Marco Bollesan, considerato una vera e propria leggenda del rugby. In tanti ricordano i due campioni del rugby su Twitter a partire dalla Federazione Italiana Rugby che si stringe al dolore delle famiglie. (greenMe.it)

La sua scomparsa per la Brescia del rugby rappresenta un ulteriore duro colpo dopo che poco più di un anno fa se n’è andato - a causa del Covid - l’ex tallonatore Paolo Paoletti, vincitore di quel glorioso titolo proprio assieme a Bollesan. (Brescia Oggi)

Dopo tre anni a Napoli, Bollesan rientrò a Genova, andò poi a Brescia a vincere lo scudetto con la squadra lombarda nel 1975. Marco Bollesan si è spento l’altro ieri a Bogliasco in una casa di riposo (IlNapolista)

La fuga dell'Inter in vetta alla classifica di Serie A, il caso della maglia lanciata da Cristiano Ronaldo dopo Juve-Genoa, la squalifica in vista per Zlatan Ibrahimovic dopo l'espulsione in Parma-Milan, il rischio dell'Italia di perdere l'organizzazione di Euro2020 e la morte della leggenda del rugby Marco Bollesan (La Gazzetta dello Sport)

Il Genoa ha salutato così attraverso Twitter la leggenda della palla ovale e tifoso rossoblù: se n’è andato oggi a 79 anni, il giorno dopo la scomparsa di un altro campione come Massimo Cuttitta. (Pianetagenoa1893.net)

«Nella Walk of Fame, nel viale che porta allo stadio Olimpico di Roma, voluta dal Coni per omaggiare i 100 sportivi italiani più influenti della storia, c'è una sola mattonella dedicata al. rugby: è quella di Marco Bollesan, autentica leggenda della palla ovale azzurra». (GenovaToday)