Borse di oggi 12 novembre | Non dura «l'effetto Trump»: Milano apre con tonfo di Mediobanca
Torna il segno meno sulle Borse europee, dopo l'euforia della vigilia con il «Trump-trade» che pareva aver contagiato anche il Vecchio Continente. Se Wall Street continua a macinare record (l'S&P ha chiuso per la prima volta ieri sopra i 6 mila), l'Asia è tutta in rosso e anche in Europa in avvio prevalgono le vendite. La vittoria di Trump alimenta l'ottimismo per la deregulation e i tagli fiscali, da un lato, preoccupa in termini di dazi e inflazione, dall'altro, il che avrebbe risvolti sulla politica monetaria della Fed. (Corriere della Sera)
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Piazza Affari prosegue in calo (-1,15%) con lo spread in rialzo a 121,1 punti e il rendimento annuo italiano in crescita di 5,3 punti al 3,6%, contro i 4,2 punti in più di quello tedesco al 2,39%. Appare spaccato in due uil paniere dei titoli principali con prese di beneficio su Interpump (-1,31%), che dimezza il calo dopo il balzo segnato lo scorso 14 novembre a seguito dei conti. (Alto Adige)