Cos'è la “pistola fantasma” confiscata a Luigi Mangione, il sospetto killer del CEO ucciso a New York
Nel 2022 il Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives (ATF) ha confiscato quasi 26.000 "ghost gun" negli Stati Uniti, armi fai-da-te assemblate a casa con parti commerciali e stampate in 3D di plastica. Una pistola fantasma è stata trovata indosso a Luigi Mangione, presunto killer del CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson, ucciso a New York il 4 dicembre. Cosa sono queste armi e come sono regolamentate. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
Luigi Mangione, il 27enne accusato dell’omicidio di Brian Thompson, Ceo di UnitedHealthcare, si è dichiarato “non colpevole” del crimine avvenuto a New York. Mangione, arrestato in Pennsylvania, è stato accusato di omicidio, possesso di armi illegali e falsi documenti d’identità, ma si oppone all’estradizione e ha dichiarato che intende difendersi dalle accuse. (Virgilio Notizie)
Uno store della catena di fast food si è trovato coinvolto in un fatto di cronaca nera, presto trasformatosi in un fenomeno sociale (in tutti i sensi). (Dissapore)
Le impronte digitali raccolte sulla scena dell’assassinio del Ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, e quelle rilevate durante l’arresto del sospettato Luigi Mangione risultano coincidenti. Lo hanno riferito alla Cnn due funzionari delle forze dell’ordine informati sulla questione. (LAPRESSE)
Di Lorenzo Rossi (Famiglia Cristiana)
Tra i reati contestati a Luigi Mangione, ex studente brillante di 26 anni, incriminato di omicidio per la morte del ceo Brian Thompson, uno sta seminando inquietudine tra gli investigatori: fabbricazione di arma. (la Repubblica)
Certo, fa impressione che Luigi Mangione, l’assassino di un magnate delle assicurazioni compiuto con una pistola fatta in casa con il 3D, sia diventato un eroe glorificato sui social, osannato su magliette, tazze, cappellini. (L'HuffPost)