Dollaro e yen solidi, euro e yuan deboli
Ultim'ora news 3 dicembre ore 12 Dollaro in rafforzamento, con le turbolenze politiche in Francia che pesano sull'euro, mentre i rischi legati ai dazi dell'amministrazione Trump e la debolezza dell'economia cinese hanno spinto lo yuan sui minimi da un anno. Lo yen è, invece, in rafforzamento, con la valuta nipponica che si è portata vicino ai massimi da sei settimane in scia alle crescenti scommesse degli investitori sul fatto che il Giappone stia per aumentare i tassi di interesse. (Milano Finanza)
Su altre fonti
A suo avviso, sarebbe necessario importare più prodotti americani per riequilibrare la bilancia commerciale tra le due parti dell’oceano. La presidente della Bce, Christine Lagarde, è intervenuta sulla questione dei dazi. (ilmessaggero.it)
Il presidente eletto Donald Trump continua le sue riunioni a Mar-a-Lago, dove ha già incontrato diversi leader stranieri, tra cui il premier canadese Justin Trudeau. Prosegue la composizione della squadra per la prossima amministrazione, il cui insediamento avverrà a partire dal 20 gennaio con il giuramento del tycoon. (InvestireOggi.it)
Il declino di Biden è stato lento ma inarrestabile. Ha aperto almeno due guerre e se ne va senza uno straccio di soluzione. (Contropiano)
Un dollaro forte sta spingendo al rialzo i rendimenti dei titoli di Stato americani, provocando un lieve calo nei future sugli indici azionari e una svendita nel mercato delle criptovalute. Oggi il dollaro statunitense guadagna lo 0,54%, raggiungendo i 106,3800 punti. (XTB)
Il futuro presidente, infatti, ha annunciato l'intenzione di varare nuovi dazi sulle importazioni dai due paesi che confinano con gli Stati Uniti. Con l'inizio della seconda presidenza di Donald Trump, i costruttori di auto con stabilimenti situati in Canada e Messico potrebbero ritrovarsi in difficoltà. (La Gazzetta dello Sport)
Le misure proposte includono un dazio del 10% sui prodotti cinesi e un dazio del 25% su quelli provenienti da Canada e Messico. (ClubAlfa.it)