La rappresaglia israeliana colpisce obiettivi mirati in Iran – Ascolta
Articolo Precedente
Articolo Successivo
(Adnkronos) – Israele ha iniziato e concluso la sua rappresaglia contro l’Iran, in risposta al massiccio attacco con missili balistici del 1° ottobre. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu era in un bunker nella base militare di Kirya a Tel Aviv durante l’attacco in Iran. Un’immagine condivisa dall’ufficio di Netanyahu lo mostra seduto accanto al ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e ad altri ufficiali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Su altre testate
L’attacco missilistico di Israele all’Iran di stanotte sembra calcolato apposta per mettere «in pausa» il confronto militare diretto fra Teheran e Gerusalemme. Primo, ha preso di mira esclusivamente basi… (La Stampa)
L'attacco di Israele contro l'Iran era atteso da settimane ed è arrivato nella notte tra venerdì e sabato. L'Idf afferma di aver colpito siti militari in diverse zone del Paese, tra cui batterie di difesa aerea e stabilimenti di produzione di missili utilizzati per produrre armi, aggiungendo che gli attacchi avrebbero garantito alle Idf «una più ampia libertà di azione aerea in futuro». (ilmessaggero.it)
Nel frattempo Tasnim, agenzia di stampa vicina alle Guardie Rivoluzionarie, ha citato una fonte informata secondo cui l'Iran è pronto a rispondere ai nuovi attacchi israeliani in modo appropriato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nella notte l'Idf ha colpito 20 obiettivi militari tra basi, sistemi di difesa aerea, impianti di produzione missilistica e lanciatori di missili terra-terra. L'Iran eviti altri attacchi per p... (La Verità)
Israele attacca l'Iran: boati e lampi nel cielo nero di Teheran (La Stampa)
GERUSALEMME (ISRAELE). Non sono ancora chiari gli obiettivi israeliani durante le tre ondate di attacchi condotti dai jet dell’aviazione con la Stella di Davide sull’Iran. (La Stampa)