Corea del Sud, il presidente non vuole mollare la poltrona

Dopo essere stato salvato dalla mozione di impeachment grazie al supporto del suo partito, ottenuto in cambio della promessa di dimettersi, il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, rischia questa volta di averla combinata grossa. Il leader di Seoul ha infatti dichiarato che “combatterà fino all’ultimo minuto” per mantenere il proprio ruolo, accusando l’opposizione di provocare “una crisi nazionale”. (LA NOTIZIA)

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LaPresse (LAPRESSE)

Roma, 12 dic. (Agenzia askanews)

Corea del Sud, Yoon: "La mia legge marziale atto di governo, non di ribellione"

I parlamentari della Corea del Sud terranno sabato una seconda votazione per l'impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, dopo che l'imposizione della legge marziale lampo ha scatenato una crisi politica nel Paese. (Euronews Italiano)

Il presidente ha affermato di aver usato il suo potere presidenziale sulla legge marziale "per proteggere la nazione e normalizzare gli affari di Stato" contro l'opposizione che ha bloccato l'azione di governo: "L'ho fatto con un giudizio politico altamente calibrato e non soggetto all'esame giudiziario", come le grazie presidenziali o le azioni diplomatiche. (Sky Tg24 )