Spari sulla band al festival di Bereguardo, il chitarrista: «Potevo morire, ho continuato a suonare per non creare panico»

Mentre suonava ha sentito arrivare il colpo alla spalla destra, talmente forte da spostarla in avanti. Poi, i capogiri. Ha messo la mano dentro la maglietta e l’ha ritrovata sporca di sangue, ma Simone Maffei, 31 anni, ha deciso di continuare il concerto e di far finta di niente, per quanto possibile. «Avvertivo bruciore, avevo capito che mi avevano sparato, ero incredulo. Non mi sono fermato per non creare il panico. (Corriere Milano)

Su altre fonti

La Squadra mobile della questura di Pavia ha avviato indagini serrate, vista la gravità del caso, dopo il ferimento del chitarrista del gruppo musicale Burial of Babylon, raggiunto alla spalla da un pallino cal. (Voghera News)

La questura intanto ha ricevuto la querela di parte, al momento contro ignoti, di Simone Maffei il 31… (La Provincia Pavese)

Simone Maffei, il chitarrista ferito, ha inizialmente avvertito una bruciatura alla spalla, pensando fosse una puntura di insetto. (SentireAscoltare)

Spari durante un concerto, ferito chitarrista dei Burial of Babylon

BEREGUARDO (PV) – La polizia ha identificato l’uomo che ha sparato al chitarrista durante il concerto al castello di Bereguardo. Dopo intense indagini, gli agenti sono riusciti a risalire all’autore del gesto, un residente della zona che possedeva un’arma simile a quella utilizzata per ferire il musicista. (Radio Gold)

Una consultazione approfondita delle liste dei possessori di armi capaci di sparare munizioni con caratteristiche balistiche della cartuccia sparata, ossia pallini di calibro 4.5. (Open)

Leggi tutta la notizia Per cause ancora da accertare, una persona ha sparato contro il palco dove si trovava la band. (Virgilio)