Muore a 90 anni Demetrio Volcic: chi è stato lo storico corrispondente Rai
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Enrico Letta, leader del Pd, ricorda così sui social un uomo che fu, per certi aspetti, suo maestro: “Ricordo triste.
Nato in Slovenia da genitori italiani, scappati durante il fascismo, rientrarono in Italia pochi anni dopo.
La Rai, seconda casa di Volcic, ha deciso di omaggiare l’ex direttore mandando in onda ‘Dalla Russia con amore‘.
in programmazione per Lunedì 6 Dicembre alle 19.35 su Rai Storia, e in replica Martedì 7 Dicembre alle 12.00 sullo stesso canale. (Periodico Italiano)
Ne parlano anche altre testate
Grazie a quella chiosa anche il grande pubblico italiano capì che qualcosa di importante stava accadendo. Gorbačëv si avvicinò a salutare con calore un solo giornalista: l'allora corrispondente italiano della Rai Demetrio Volcic (Il Sole 24 ORE)
È stato insignito del Premio Masi “Civiltà Veneta” nel 1992. Si è sentito coinvolto immediatamente prendendo posizione nella già prestigiosa giuria presieduta dal Prof. Feliciano Benvenuti, apportando idee innovative, maturate qualche anno dopo quando è diventato Presidente del Premio Masi (TgVerona)
Ho conosciuto Demetrio Volcic a Gorizia, città di mio cognato Tonino Barba – mio primo maestro di giornalismo – allora responsabile della redazione del Piccolo di Gorizia. L’ultima nostra telefonata era stata prima del lockdown, l’ultima sua mail era la risposta ad alcune mie domande sulle fake news. (Il Fatto Quotidiano)
Aveva compiuto 90 anni il 22 novembre scorso. Dagli schermi della tv raccontò agli italiani quel mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca (Sky Tg24)
Demetrio Volcic per anni è stato corrispondere per la Rai nei paesi oltre la cortina di ferro. Demetrio Volcic per la Rai è stato lo storico corrispondente da Mosca ma anche da Praga, Vienna e Bonn. (Ck12 Giornale)
Nato Dimitrij Volčič a Lubiana il 22 novembre 1931, dagli schermi della tv ha raccontato agli italiani il mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca. La voce in Demetrio Volcic era un momento di sintesi delle sue umane qualità. (Il Messaggero Veneto)