Tutti i documenti dei Servizi romeni sulle campagne social filo Russia alle presidenziali
Tutti i documenti dei Servizi romeni sulle campagne social filo Russia alle presidenziali L’annullamento delle elezioni presidenziali in Romania è stato deciso sulla base dei contenuti di alcuni rapporti dell'intelligence visionati da Startmag. Tutti i dettagli (anche sul ruolo di TikTok e Telegram) L’annullamento delle presidenziali in Romania è stato deciso sulla base dei contenuti di alcuni rapporti del Servizio Romeno di Intelligence (SRI) e del Servizio di Intelligence Esterno (SIE) che sono stati declassificati e resi pubblici dai diplomatici romeni. (Start Magazine)
La notizia riportata su altre testate
L'annullamento del primo turno delle presidenziali, tenutosi il 24 novembre scorso, è avvenuto dopo la desecretazione di documenti riservati sulla sicurezza, relativi a presunte ingerenze straniere, in primis della Russia, sulla campagna elettorale condotta su TikTok da Calin Georgescu, il candidato indipendente di estrema destra vincitore a sorpresa del primo turno. (ilmessaggero.it)
PUBBLICITÀ La sentenza shock della Corte costituzionale rumena è stata aspramente criticata dai due candidati che hanno raggiunto il secondo turno, ma non dalla Commissione europea, che ha evitato di commentare la questione (Euronews Italiano)
Ora che in Romania i giudici bloccano le elezioni, con una decisione contestata da alcuni ma basata su indiscutibili manovre di Mosca, al Cremlino si festeggiano i primi dodici anni di influenze sul voto straniero. (Corriere della Sera)
La vittoria dell’estrema destra nazionalista e filo-russa al primo turno delle presidenziali rumene fa correre i partiti pro-Ue ai ripari. (L'HuffPost)
Quattro partiti del Parlamento rumeno, l'ex "grande coalizione" dei socialdemocratici (Psd) e dei liberali (Pnl), con il partito degli ungheresi Udmr e il partito riformista Usr, oltre ai rappresentanti di altre minoranze etniche, hanno annunciato il loro "fermo impegno" a formare un esecutivo che mantenga la linea pro-europea. (EuropaToday)
Le cause ufficiali parlano di problemi legati a TikTok e alla diffusione che il candidato vincente Georgescu sarebbe riuscito a ottenere tramite la piattaforma cinese, ma i motivi della Corte Costituzionale sono stati resi pubblici, e di accuse effettivamente illegali non c’è traccia. (Radio Radio)