Ricorso al Tar chiusura caccia, i giudici si sono riservati su sospensiva o giudizio di merito
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il Tar si è riservato di esprimersi o sulla sospensiva o di deliberare in merito all’istanza presentata dalle associazioni ambientaliste contro il Calendario venatorio dell’Umbria, di cui si contestano la data di chiusura (al 30 gennaio 2025) di turdidi, uccelli acquatici e beccaccia. In violazione, secondo i ricorrenti (Lupu, Wwf, Lega Anti Vivisezione, Enpa, Lndc) in base all’istanza presentata dall’avvocato Andrea Filippini, dei Key Concept indicati in sede europea. (TuttOggi)
La notizia riportata su altre testate
Il Tar ha inoltre confermato la sospensione della caccia nei siti Natura 2000 (che sarebbe dovuta iniziare il 2 ottobre) esterni ai parchi naturali regionali, nello specifico: Z. (BigHunter)
Il Tar ha deciso che per la caccia al colombaccio in Campania occorre attendere il 1° novembre. (Caccia Magazine)
“Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha pubblicato, nella giornata di ieri, l’Ordinanza 1853, che è l’ennesima evidente certificazione del fallimento della Regione Campania in tema di politiche venatorie. (Agenda Politica)
Il Tar dell'Emilia Romagna ha respinto il ricorso cautelare intentato dalle associazioni animaliste Lac, Wwf, Lipu, Lndc, Lav contro il Calendario Venatorio 2024 - 2025 decretando che non esistono sufficienti elementi per sospendere il provvedimento. (BigHunter)
Due anni fa non aveva esitato a salire su una vera da pozzo, per farsi sentire meglio al megafono. (ilgazzettino.it)
Pineta foce Garigliano; nelle seguenti “aree Natura 2000”: (Federcaccia)