"È doloroso per i medici essere definiti dei ‘sicari’", la risposta dei ginecologi a Papa Francesco sull'aborto

In Italia, secondo i dati del Ministero della Salute, 7 ginecologi su 10 sono obiettori, ci sono 72 ospedali dove il tasso di obiezione super l'80% e 22 dove raggiunge il 100%. Abortire, nonostante la legge 194, non è così facile. Anche per questo le ultime dichiarazioni di Papa Francesco pronunciate proprio a poca distanza dalla giornata internazionale per l'aborto sicuro, il 28 settembre, hanno fatto discutere: "Un aborto è un omicidio, si uccide un essere umano", ha dichiarato il pontefice parlando con i giornalisti a conclusione del suo viaggio apostolico in Belgio e Lussemburgo, "e i medici che si prestano a questo sono, permettetemi la parola, sicari". (Elle)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ginecologa e presidente del centro anti-violenza «Svs Donna aiuta donna» di Milano, Alessandra Kustermann, tra le massim e esperte nel campo in Italia, articola una riflessione sulle parole del Papa a proposito dell’aborto e commenta il termine «sicario» utilizzato da Francesco: «Il Papa è il capo della Chiesa cattolica e come tale può dire che l’aborto è un omicidio, mentre ritengo che difetti di misericordia l’affermazione che i medici non obiettori a una legge dello Stato siano sicari». (Corriere della Sera)

Di Ilaria Baraldi Non ci sono forme di rispetto o ragioni di separazione dei poteri che permettano di ignorare le dichiarazioni di Papa Francesco e tacere sulla loro gravità. (Estense.com)

Sono onorabili la nonna, la madre e infine la moglie che ‘gli darà’ un figlio. Circola da tempo su Facebook un post che attribuisce sacralità alle donne che hanno messo al mondo dei figli o meglio, li ‘hanno dati’ dati ad un uomo/figlio/padre richiamato al rispetto della funzione procreativa femminile. (Il Fatto Quotidiano)

I medici rispondono a Papa Francesco: “Non siamo sicari quando pratichiamo l’aborto, applichiamo una legge dello Stato”

“I medici sono sempre vicini alle persone che soffrono, che hanno bisogno del loro aiuto. Nel caso specifico, svolgono questo delicato compito rendendo possibile l’applicazione di una Legge dello Stato, la 194/78. (FIMMG - Federazione Italiana Medici di Medicina Generale - Sezione regionale Puglia - Sezione prov. Bari)

Il segretario di Aogoi Chiantera: «Sicuri che il pontefice si sia sbagliato». Il Pontefice aveva bollato come «sicari» chi pratica la legge 194 (Open)

Non “siamo sicari, ma quando pratichiamo l’aborto applichiamo la legge”. Il presidente Filipo Anelli ha replicato dopo che il Pontefice, sul volo di ritorno da Bruxelles, ha preso di mira il personale sanitario che pratica l’interruzione di gravidanza. (Il Fatto Quotidiano)