"In Libano situazione mai così grave, anche i soldati italiani a rischio"

La situazione in Libano è sicuramente "la più grave" dalla guerra del 2006 a oggi, ma potenzialmente molto più grave e letale, visto che i morti in pochi giorni sono quasi gli stessi dell'intero conflitto di circa 20 anni fa. Non c'è dubbio quindi che il governo di Benjamin Netanyahu stia "esagerando" e che l'esercito di Tel Aviv stia effettuando attacchi che sono "in violazione delle leggi umanitarie". (Today.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

A Beirut qualcuno prega, in Israele cresce la sensazione che il leader sciita possa essere stato effettivamente colpito ma l’unica notizia - ancora da confermare - è che nel raid sarebbe rimasta uccisa la figlia. (ilmessaggero.it)

Il docente di Relazioni internazionali presso l'Université Saint-Joseph di Beirut ha poco più di cinquant'anni ma è già la quinta volta che vive un intervento dello Stato ebraico nel suo paese. I devastanti bombardamenti israeliani nella capitale Beirut contro il quartiere generale di Hezbollah, le vittime civili, le decine di migliaia di sfollati, il rifiuto del cessate il fuoco, le voci su una possibile invasione di terra. (Tempi.it)

Aggiornamento: Israele ha respinto le richieste internazionali di cessate-il-fuoco con Hezbollah e continua tutti i bombardamenti in Libano, che da lunedì hanno causato oltre 700 vittime e almeno 2 mila feriti. (Limes)

Raid aerei israeliani hanno colpito uno dei sobborghi meridionali di Beirut, molto popolato, ed è stata avvertita un’enorme esplosione. L’attacco è avvenuto un’ora dopo che migliaia di persone avevano partecipato ai funerali di un alto comandante di Hezbollah. (LAPRESSE)

Fra i morti ci sarebbe la figlia Zainab. Una fonte vicina a Hezbollah ha riferito che il leader del gruppo, Hassan Nasrallah, non è raggiungibile dopo il massiccio raid aereo di Israele ieri sera sulla periferia sud di Beirut, dove è situato il quartier generale del movimento. (ilmessaggero.it)

Forti esplosioni sono state avvertite a Beirut in Libano, nella zona Sud della capitale. Il Medio Oriente ormai è una polveriera. (Secolo d'Italia)