Juventus e Vlahovic, un investimento in fumo?
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La Juventus, storica squadra del calcio italiano, si trova nuovamente a fronteggiare una situazione di crisi legata a un investimento importante, quello su Dusan Vlahovic. Il giovane attaccante serbo, acquistato per la cifra spropositata di 91,6 milioni di euro, non ha finora soddisfatto le aspettative della dirigenza e dei tifosi. La sua stagione, caratterizzata da prestazioni altalenanti e da un rendimento che non ha convinto del tutto, ha portato a un déjà vu per la società bianconera, che rischia di vedere sfumare un altro investimento di grande portata.
Vlahovic, infatti, non sembra intenzionato a rinnovare il contratto con la Juventus, nonostante la società sia disposta a trattare, ma non alle stesse cifre. Il giocatore, dal canto suo, non vuole ridursi lo stipendio, e questo ha alimentato le voci di mercato che lo vedrebbero lontano da Torino già a fine stagione. La situazione è resa ancora più complicata dall'affaticamento muscolare che ha colpito il serbo, costringendolo a saltare diverse partite importanti.
La Juventus, che con Vlahovic in campo segna una media di due gol a partita, si trova ora a dover fare i conti con un attacco che, senza il suo centravanti di riferimento, appare decisamente spuntato. I numeri parlano chiaro: quando Vlahovic non gioca, la squadra segna solo un gol ogni tre tempi, una media che non può soddisfare le ambizioni di una società abituata a lottare per i vertici del calcio italiano ed europeo.
La situazione di Vlahovic ricorda molto quella vissuta con Federico Chiesa, altro investimento importante che non ha dato i frutti sperati. Anche in quel caso, la Juventus aveva puntato su un giovane talento, investendo cifre considerevoli, ma senza ottenere i risultati attesi.