"Distruggeremo le infrastrutture Houthi": Netanyahu minaccia i ribelli yemeniti

Lo aveva annunciato fermamente nella giornata di ieri e oggi lo ribadisce: Benjamin Netanyahu ora rivolge promette di rivolgere la forza israeliana contro le infrastrutture Houthi. Israele agirà con "forza, determinazione e raffinatezza" contro i ribelli yemeniti Houthi e "anche se ci vorrà tempo il risultato sarà lo stesso ottenuto contro gli altri terroristi", erano state le sue parle dopo una riunione del Gabinetto di Sicurezza nel nord di Israele. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha affermato che "come abbiamo agito contro i terroristi iraniani, agiremo forza e determinazione" contro gli Houthi dello Yemen". Lo riportano i media israeliani. (Tiscali Notizie)

«Il lungo braccio di Israele vi raggiungerà». Ieri notte l’attacco forse più preoccupante. (Corriere della Sera)

Le forze del Centcom, si legge in un post su X, “hanno effettuato gli attacchi mirati per interrompere e indebolire le operazioni degli Houthi, come gli attacchi contro le navi da guerra della Marina statunitense e le navi mercantili nel Mar Rosso meridionale, nel Bab al-Mandeb e nel Golfo di Aden”. (LAPRESSE)

Si infiamma il fronte dello Yemen. Raid aerei statunitensi. Cade aereo USA

Tra gli obiettivi delle forze statunitensi «c'era un centro di stoccaggio di missili Houthi e una struttura di comando e controllo», ha affermato il Comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) in una dichiarazione. (Panorama)

Il Comando USA afferma che gli “attacchi sono stati condotti per interrompere e indebolire le operazioni degli Houthi (Ansarallah), come gli attacchi contro le navi da guerra della Marina degli Stati Uniti e le navi mercantili nel Mar Rosso meridionale, a Bab al-Mandeb e nel Golfo di Aden”. (Contropiano)

L'esercito israeliano ha riferito che "un razzo lanciato dallo Yemen è stato intercettato dalle forze aeree israeliane prima di entrare nel territorio israeliano". (Tiscali Notizie)